Menez infiamma la Reggina: “Avevo perso la passione per il calcio. Qui per andare in Serie A”
"Io sono qui per vincere il campionato di Serie B e andare in Serie A: ogni giocatore deve giocare per arrivare il più in alto possibile". Jeremy Menez è appena arrivato alla Reggina e ha subito infiammato la piazza di Reggio Calabria con le sue parole nella conferenza stampa di presentazione allo stadio Oreste Granillo. Il calciatore ex Roma, PSG e Milan, è il primo regalo che il presidente Gallo ha fatto alla città dopo la promozione in Serie B e ora la città calabrese sogna in grande.
Menez ha firmato un contratto triennale con la squadra amaranto e nel primo incontro con la stampa ha parlato del suo recente passato e del suo rapporto con il calcio prima della chiamata della Reggina: "Per due, tre anni avevo perso la passione del calcio, di lavorare al 100% per stare bene. Tutti noi amiamo il calcio, ma al di là di questo ci sono i rapporti umani. Ho parlato tante volte col presidente Gallo e col ds Taibi e ho avuto sensazioni positive. Qui ho sentito amore e fiducia e questo per me è molto importante".
Il ragazzo classe 1987 di Longjumeau ha confessato che indosserà la maglia numero 7 e ha voluto ringraziare chi l'ha portato nella stagione che si sta per concludere: "Voglio ringraziare Dimitrios Sounas perché mi ha lasciato la ma il numero 7, una maglia a cui tengo molto". In merito al ruolo in cui giocherà Menez non ha voluto mettere paletti ma ha svelato di aver parlato con Mimmo Toscano della sua collocazione tattica: "Se il ruolo in cui mi esprimo meglio è quello di falso nueve? Io sono a disposizione, il mister mi conosce, abbiamo parlato e vedremo insieme come possiamo aiutare la squadra".
L'attaccante francese è arrivato a bordo di un catamarano al porto di Reggio Calabria nella giornata di ieri e ha voluto ringraziare i tifosi reggini per gli attestati di stima che gli sono arrivati: "Ieri sera ho mangiato bene, da ieri non mi sono mai fermato. Avrò tutto il tempo per visitare tutta la città. Ho ricevuto tanti messaggi dai tifosi, dalla gente che vive a Reggio e questo mi fa piacere, peccato che non ci siano i tifosi oggi per poter festeggiare tutti insieme".
