Meggiorini scoppia in lacrime, Majer lo ha colpito dove fa più male: insulti alla madre morta
Epilogo da dimenticare per il recupero della 18a giornata di Serie B tra il Lecce e il Vicenza. I salentini hanno battuto i biancorossi, sempre più ultimi in classifica, con il risultato di 2-1 prendendosi la vetta. Doppio vantaggio con Listokwski e Coda per i salentini che nel finale hanno dovuto fare i conti con il ritorno degli ospiti, rientrati in partita grazie al gol del sempreverde Meggiorini. E proprio l'attaccante è stato protagonista di una brutta situazione sui titoli di coda, e ha lasciato il campo in lacrime.
Finale concitato al Via del Mare per Lecce-Vicenza. Dopo una serie di contrasti al limite, gli animi in campo si sono surriscaldati, con Majer molto nervoso. Il giocatore del Lecce dopo aver litigato con alcuni avversari è entrato in rotta di collisione con Meggiorini. Le telecamere hanno mostrato l'attaccante alle prese con un battibecco con lo sloveno, con il labiale inequivocabile: "Porta rispetto! Cosa c'entra mia mamma?". Un riferimento dunque ad un possibile insulto diretto alla madre del 36enne ex di Inter, Bari, Torino e Chievo, deceduta nel 2017. Parole quelle di Majer che a quanto pare hanno ferito profondamente Meggiorini.
Il bomber si è lamentato a più riprese con l'arbitro Guida e poi si è lasciato andare alle lacrime. Inconsolabile Meggiorini che è stato abbracciato dal difensore avversario Lucioni, che ha provato a tirarlo su. Una situazione che poi ha rischiato di scatenare un ulteriore parapiglia, con molti giocatori del Vicenza che dopo il fischio finale hanno provato a raggiungere Majer per farsi giustizia da soli e vendicare il compagno.
Quest'ultimo nel post-partita ha chiarito tutto nelle dichiarazioni rilasciate per il sito ufficiale del Vicenza: "È volato qualche insulto di troppo, io sono andato a spingere via un loro giocatore, perché c’era stata una rissa a centrocampo. L’ho spinto via per far sì che non litigassero ancora, ma sono volati insulti poco carini e quando si vanno a toccare gli affetti personali, che magari non ci sono più, dà fastidio e sono stato insultato più volte". Majer si è fortunatamente scusato, ma Meggiorini non nasconde di aver accusato il peso di quanto accaduto: "Però l’importante è che sia venuto a fine partita a chiedermi scusa, almeno ha fatto quel gesto.