McTominay si è ritrovato al Napoli quasi per caso: “C’è un’opportunità lì, vuoi andare?”
Non c'era niente di pianificato. Dopo 22 anni Scott McTominay pensava che il suo destino fosse quello di restare per sempre al Manchester United, la squadra in cui è cresciuto fino a diventare una delle bandiere, ma il destino gli ha regalato una svolta del tutto inaspettata che ha permesso alla sua carriera di fare passi in avanti. Al Napoli lo scozzese è diventato immediatamente un punto di riferimento per Antonio Conte e ha impiegato pochissimo per diventare anche l'idolo di tutti i tifosi.
Dopotutto in Inghilterra ha lasciato tanti cuori infranti dal momento del suo addio che è stato toccante. Per gli appassionati dei Red Devils era uno di loro, un ragazzo cresciuto all'ombra di Old Trafford sin dai tempi di Sir Alex Ferguson e che avrebbe dovuto riportare gloria al club in un momento di difficoltà. Ma, come ha raccontato in un'intervista alla BBC Scotland, per cause di forza maggiore ha dovuto lasciare la sua squadra ed è stato catapultato in Italia quasi per caso.
McTominay racconta l'addio al Manchester United
Non è stato facile fare i bagagli e salutare tutti dopo oltre vent'anni. Ma a un certo punto il centrocampista ha deciso che voltare pagina sarebbe stata la decisione migliore: Ten Hag avrebbe voluto trattenerlo, ma le regole del Fair Play Finanziario hanno costretto lo United a prendere la triste decisione di separarsi per trarre il massimo profitto dalla sua cessione e non incorrere in sanzioni. Ma in realtà l'addio è stato piuttosto concordato, ma la scelta della squadra è arrivata quasi per puro caso: "È stata una decisione reciproca. È stato un caso: ‘C'è un'opportunità lì, vuoi andare?'".
Un'opportunità che McTominay ha deciso di prendere al volo e che si è trasformata velocemente nella scelta giusta. Non è stato facile per lui lasciare l'Inghilterra e la squadra dove è cresciuto, ma alla fine non ha ceduto alle lusinghe del suo ex allenatore ed è stato determinato ad andare avanti: "Ho parlato con Ten Hag. Ha espresso il suo pensiero sulla situazione. Gli ho detto: ‘Ascolta, è la mia carriera, sono qui per andare avanti'. In questa situazione devo seguire il mio istinto su ciò che voglio fare nella mia carriera, senza essere frenato da altri fattori esterni".