McTominay racconta l’arrivo a Napoli assieme alla mamma: “Non potevamo credere ai nostri occhi”
Scrivi Scott McTominay e leggi 30 milioni spesi benissimo dal Napoli nell'ultima sessione di calciomercato estiva, dove gli azzurri hanno fatto centro non solo con lo scozzese preso dal Manchester United ma anche con altri calciatori che si sono rivelati decisivi nello strepitoso campionato giocato dalla squadra di Conte, gente come Buongiorno, Gilmour, Neres e Lukaku. McTominay non potrebbe essere più felice della scelta fatta, già aveva capito tutto al momento del suo sbarco a Capodichino: "Un'accoglienza che non mi aspettavo assolutamente. Quando sono sceso dall'aereo, mia madre che era dietro di me non aveva idea che i tifosi fossero così passionali e affettuosi, noi sapevamo del loro legame alla maglia, ma non potevamo credere ai nostri occhi. È un momento che ricorderò per il resto dei miei giorni".
McTominay racconta la visita del DS Manna a Manchester prima del trasferimento: "È venuto a casa mia"
Il centrocampista pilastro della nazionale scozzese racconta come è nato il suo approdo al Napoli e il ruolo fondamentale avuto dal DS Manna: "Ne avevo sentito parlare durante gli Europei e c'è stata un'immediata attrazione. Quando è arrivata questa occasione, l'ho presa seriamente in considerazione.All'istante. Non mi era mai capitata prima.Volevo essere sicuro che fosse la decisione giusta in quel periodo e per il futuro, così mi sono informato bene sul progetto, sulla squadra e sull'allenatore. E il DS Giovanni Manna ha avuto una grande influenza su di me, aiutandomi. È venuto a casa mia a Manchester, abbiamo avuto una conversazione molto piacevole: mi ha spiegato la cultura, la storia del club, della maglia e di Napoli, del suo stadio meraviglioso. La passione dei tifosi, il mito di Maradona, il cibo che è incredibile. E ovviamente l'opportunità di poter vincere trofei importanti che avrebbero fatto crescere la mia carriera. Qui sono molto contento, ho amato ogni singolo minuto di questa avventura e voglio continuare a fare del mio meglio in campo".
"Certo che crediamo allo Scudetto, può succedere qualcosa di spettacolare"
Finora Scott lo ha fatto, il suo impatto è stato fortissimo: i 6 gol e 4 assist in 27 presenze in Serie A dicono solo una parte del ruolo avuto nella cavalcata che ha portato il Napoli all'attuale secondo posto a tre punti dall'Inter. McTominay vuole di più e lo dice senza frasi di circostanza: "Certo che ci credo allo Scudetto. Pienamente – spiega alla Gazzetta dello Sport – Dobbiamo pensare che possiamo vincere ogni partita, dobbiamo continuare a crederci per ottenere la migliore posizione possibile. Abbiamo lavorato duramente per essere dove ci troviamo ora. E credo che qualcosa di spettacolare possa ancora succedere. Non dobbiamo avere rimpianti, ma camminare sempre a testa alta: stiamo lavorando duramente e possiamo finire veramente bene".
"L'aeroporto invaso dai tifosi nel cuore della notte è stato incredibile, mai visto nulla di simile in vita mia"
Anche perché in caso di Scudetto, McTominay si troverebbe a vivere qualcosa di cui ha avuto solo un antipasto: "Sono sincero, i primi secondi passati al Maradona mi hanno impressionato, non li dimenticherò mai. Poi quando di ritorno da Bergamo abbiamo trovato l'aeroporto invaso dai tifosi nel cuore della notte è stato incredibile, mai visto nulla di simile in vita mia. Questo dimostra quanto i tifosi tengano alla squadra. Credo sia importante ripagarli del supporto che ci danno, per tutti i sacrifici che fanno per seguirci in giro per tutta la stagione. Andare in giro per la città è una cosa bellissima. Eravamo entrati in un negozio, c'era molta gente e nella mia carriera non mi era mai successo: 500 e più persone che ci aspettavano fuori dal negozio, sia io che la mia fidanzata non riuscivamo a crederci. Le persone ogni volta che mi vedono sono straordinarie, vogliono una foto e io voglio ripagarli del loro amore incredibile".
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