McKennie rallenta il mercato della Juve, minacciato sui social: “Se salta Douglas per te sono dolori”
A Weston McKennie ne hanno dette (e ne stanno dicendo) di tutti i colori per essersi messo di traverso nella trattativa tra la Juventus e l'Aston Villa per il trasferimento di Douglas Luiz in bianconero. I suoi profili social sono stati invasi dalla rabbia dei sostenitori della ‘vecchia signora' che, usando toni anche molto duri in alcuni casi, lo hanno messo nel mirino per aver alzato la posta delle richieste nella transazione con le parti.
La pretesa (legittima nell'ambito di un affare) di una buonuscita e un ingaggio migliore ha irrigidito le posizioni, creando imbarazzo e fastidio alla Juve (che aveva quasi in pugno Luiz) e alimentando reticenza da parte degli inglesi. L'operazione non è chiusa ma ha rischiato di saltare: da Torino l'hanno acciuffata per i capelli con un rimpasto di contropartite e la disponibilità a impegnarsi per un certo conguaglio economico.
Il club di Birmingham aveva proposto l'inserimento di Soulé oppure di Huijsen al posto dell'americano, in aggiunta a Iling Junior e a un importo di circa 20 milioni. Dalla Juve hanno rilanciato inserendo in alternativa il nome di Barrenechea. Eccezion fatta per altri colpi di scena negativi, considerati il numero dei calciatori coinvolti e delle parti presenti al tavolo della trattative, presto Douglas Luiz sarà un nuovo giocatore della Juve.
E cosa accadrà a McKennie? Ha il contratto in scadenza nel 2025 e se non riuscirà a trovare una sistemazione adeguata (a Torino avrebbero preferito farlo entro il 30 giugno anche per questioni di bilancio) il rischio possa finire ai margini della squadra è molto alto. Sa bene di non rientrare più nei piani della Juventus.
Un particolare che i tifosi gli hanno ripetuto a più riprese utilizzando accenti anche molto forti. "Te ne devi andare panzone", gli ha scritto uno di questi alludendo alla sua struttura fisica. "Se ci fai saltare Douglas sono dolori per te" e ancora cose del tipo: "Vai via, maledetto. Per cola di gente come te nel corso degli anni la Juve non ha potuto ingaggiare calciatori degni del suo nome. E tanti parassiti sono rimasti a pappare stipendio e a collezionare figure e prestazioni di merda. Fai bagagli e vattene. Abbiamo bisogno di campioni e tu non lo sei. Maledetto".
La richiesta di una buonuscita è stata benzina sul fuoco, ha fatto letteralmente esplodere l'ira del popolo bianconero, in particolare quello più caldo. "Vergognati" oppure "levati dal ca**o" le espressioni più colorite e meno offensive che gli sono state rivolte. "Vai affan**lo te e la sorella di Frattesi" o ancora "Ti auguriamo un anno di tribuna, bastardo".