Mbappè spaventa il Psg: “Troppe critiche e pressioni ti stancano. All’estero si sta meglio”

Anche i migliori sono spesso oggetto di critiche, quando sbagliano o dicono qualcosa di non corretto. Non quando vanno sotto i riflettori della facile polemica unicamente perché non hanno ancora deciso il proprio destino professionale. E così, anche un'autentica icona del calcio francese è finita nel tritacarne, soprattutto social, per non aver ancora chiarito quale sarà la sua decisione: è Kylian Mbappè, stella della Francia e del Psg che non ha ancora trovato una intesa di massima con il proprio club. Fomentando gossip e speculazioni che lo hanno messo alla berlina di chi vede in lui l'ennesimo ‘mercenario' pronto a scegliere laddove l'aspetto economico è considerato più importante di qualsiasi altro argomento.

E' la polemica che in Francia ha preso piede in questi giorni e davanti alla quale il giovane talento non è rimasto in silenzio. Mentre si è messo a disposizione di Deschmaps e della nazionale campione del mondo per le qualificazioni a Qatar 2022  Mbappè si è preso anche il proprio spazio per uno sfogo che, invece di spingerlo a restare in Ligue 1 tra i campioni in carica, potrebbe portarlo al clamoroso addio: "Chi gioca all'estero vive meglio, qui in Francia l'argomento preferito sembra sempre e solo cosa deciderò di fare".

Una pressione che ha stancato il giovane attaccante e che potrebbe avere un impatto importante sulle prossime decisioni professionali da prendere. "La polemica ti stanca" ha sottolineato dopo il successo contro la Bosnia "Quando ti ritrovi a dare tutto per il tuo Paese, per la Nazionale, per la tua squadra e sei sempre al centro della polemica, ecco questo ti stanca".

Un campanello d'allarme forte e chiaro su ciò che farà del suo futuro. "E' fondamentale sentirsi a proprio agio laddove giochi, in un ambiente che ti considera e che ti rispetta" ha continuato Mbappè. "Non è tutto, ma è importante. Chi gioca all'estero vive meglio, con meno pressioni quotidiane addosso". Parole che hanno riaperto ulteriori speculazioni di mercato.

Dove potrebbe giocare Mbappè dal prossimo anno? Perché ha detto che all'estero si gioca meglio? Domande che i più maliziosi hanno subito sollevato indicando nella prossima estate quella della rottura con il Psg. Nel 2017, quando arrivò a Parigi, firmò un quinquennale, un contratto che in quel periodo sembrava lunghissimo ma che sta giungendo a scadenza. Fra poco più di un anno, a giugno 2022. Ciò significa il reale pericolo che in mancanza di un nuovo accordo, potrebbe anche salutare il Psg a parametro zero, aspetto che scatenerebbe un'asta di altissimo livello.

"Vedremo come finirà" ha poi concluso senza dare certezze: "Se ho deciso? No, lo avessi fatto sapreste già qualcosa".