Mbappé sostituito durante Marsiglia-PSG, con Luis Enrique volano stracci: cosa è successo
Kylian Mbappé sostituto da Luis Enrique al minuto 64 di Marsiglia-PSG con il risultato fermo sullo 0-1 e con i parigini in 10 per l'espulsione di Beraldo. La reazione dell'attaccante francese alla scelta del tecnico spagnolo di richiamarlo in panchina è stato del tutta inaspettata. Mbappé sbuffa quando legge il suo numero sulla lavagnetta luminosa del Quarto Uomo. Capitano sin dall'inizio per l'occasione, il campione francese si dirige verso gli spogliatoi senza nemmeno salutare – anche se il PSG dirà poco dopo che l'abbia fatto per asciugarsi visto il forte temporale su Marsiglia – agitando ulteriormente i rapporti tra i due.
Sui social subito dopo questo episodio circolava un video del labiale di Mbappé che sembrava dicesse: "Hijo de p**a (figlio di p*****a ndr)". Non c'è certezza dell'autenticità e della reale frase del giocatore ma sta di fatto che Luis Enrique – che ha confermato di non aver visto nulla riguardante quella presunta frase offensiva di Mbappé nei suoi confronti – di certo ha difeso la sua scelta anche in diretta tv su Prime Video: "È la stessa musica ogni settimana, la stessa musica… è noioso". Alla fine il PSG è riuscito comunque a vincere 2-0 grazie ai gol di Vitinha e di Ramos entrato proprio al posto di Mbappé.
Quella di Mbappé a Marsiglia è stata sicuramente l'ultima partita del giocatore a Marsiglia visto il suo ormai certo trasferimento al Real Madrid il prossimo anno. Sostituito ancora una volta da Luis Enrique, l'attaccante parigino, non ha mancato di mostrare il suo disappunto…
Poco trovato dai suoi compagni in più di un'ora di gioco, l'ex monegasco, già deludente con i Blues durante la sosta per le Nazionali, non è mai stato davvero nella posizione ideale per segnare finendo per perdere 12 palloni. Ben bloccato dai difensori del Marsiglia, Mbappé è stato ampiamente fischiato dal pubblico marsigliese, prima di lasciare il posto a Ramos. Luis Enrique a fine partita ha difeso la sua scelta:
“La gente non è d'accordo con la mia decisione? Non mi interessa – ha spiegato – È la stessa musica ogni settimana, la stessa musica… è noioso. Io sono l’allenatore. Prendo decisioni ogni settimana e faccio del mio meglio per il PSG, lo farò fino al mio ultimo giorno a Parigi". Sta di fatto che la reazione di Mbappé, anche in vista dei quarti di Champions, non fa sperare a un finale idilliaco tra l'attaccante francese e lo stesso Luis Enrique.
Milan Skriniar, in zona mista, subito dopo la sfida di Marsiglia, tenta di gettare acqua sul fuoco provando a placare tutti: "Ho visto Mbappé nello spogliatoio, sorrideva ed era felice, non so bene di cosa stiate parlando ma dopo la partita era felice", ha confidato il difensore slovacco provando a smorzare una situazione che non sembra essere assolutamente serena.