Mbappé rischia grosso, spunta un nuovo video sui presunti atti osceni contro l’Atletico Madrid

Kylian Mbappé è già sotto indagine della Uefa assieme ad altri compagni di squadra (Rudiger, Vinicius e Ceballos) del Real Madrid per la presunta condotta indecente tenuta al termine della sfida di Champions contro l'Atletico. Un frangente dell'incontro che venne biasimato in diretta da Clarence Seedorf: in collegamento dal Bernabeu per Amazon Prime, sottolineò quell'atteggiamento poco sportivo da parte dei calciatori che si facevano beffe dei tifosi avversari. Un nuovo video spuntato in queste ore rischia di mettere l'ex Psg in guai seri, quanto a provvedimenti disciplinari, per aver commesso (è l'ipotesi al vaglio) atti osceni esultando verso i sostenitori rivali.
Cosa mostra il video: Mbappé rivolto verso i tifosi dell'Atletico
La sequenza dura pochi secondi e sembra sia stata ripresa con un cellulare. Mostra i giocatori delle merengues che festeggiano in direzione del settore ospiti: oltre a Rudiger, che mima il gesto della decapitazione, a destare scalpore è un altro dettaglio venuto alla luce successivamente. Si vede Mbappé che dà l'impressione di afferrarsi i genitali e scuoterli su e giù con la mano sinistra, camuffando quel gesto con la maglia che indossa fuori dai pantaloncini. Un supposizione e null'altro perché lo stesso giocatore potrebbe spiegare, a sua totale discolpa, che stava aggiustando la divisa e che da quelle immagini non si evince, oltre ogni ragionevole dubbio, che volesse mancare di rispetto.

Squalifica oppure multa, cosa rischia il calciatore del Real
La clip sarebbe opera dell'Atletico Madrid che l'avrebbe inviata alla Uefa assieme ad altre sequenze quali prove del comportamento biasimevole e delle infrazioni commesse da alcuni tesserati del Real. Se ritenuto colpevole, Mbappé può anche essere squalificato per più di un turno (nel caso salterebbe addirittura le due gare dei quarti, andata e ritorno, contro l'Arsenal) ma, alla luce di un precedente, può cavarsela con una multa. Ironia della sorte, qualcosa di simile accadde a Simeone che venne sorpreso a toccarsi l'inguine facendo un gesto volgare durante una partita di Champions contro la Juventus (2019).
"Siamo fiduciosi sull'esito dei controlli che la Uea sta svolgendo – ha ammesso Ancelotti, parlando dell'episodio in questione -. Aspettiamo il verdetto ma i nostri giocatori non hanno fatto niente di sbagliato. Avevano semplicemente festeggiato la qualificazione".
La sfida avvelenata per il rigore annullato a Julian Alvarez
I blancos si sono qualificati ai quarti di finale superando i colchoneros ai rigori, un esito avvelenato per la decisione dell'arbitro Marcianiak e del Var di non assegnare uno dei gol realizzati dal dischetto durante la sequenza e segnato da Julian Alvarez. Il doppio tocco, che venne mostrato anche da un video proposto il giorno successivo dalla Federazione, causò da regolamento l'annullamento della rete e infiammò il confronto, lasciando una coda polemica rovente considerate le reazioni. Iconica quella del Cholo in conferenza stampa, così come la possibilità di presentare ricorso per "errore tecnico" commesso dal direttore di gara o, ancora, l'analisi dello stesso filmato Uefa la cui autenticità è stata messa in dubbio perché sarebbe stato manipolato.