Mbappé ha problemi con la maschera consegnata dalla Francia: c’è un dettaglio che lo limita
Gli Europei di Kilyan Mbappé sono stati fortemente compromessi dal brutto infortunio al naso: da quel momento ha dovuto indossare una maschera protettiva per tornare in campo senza correre troppi rischi, ma non avrebbe mai immaginato che il dispositivo gli avrebbe causato molti problemi in campo interferendo con le sue prestazioni.
La Francia dovrà affrontare gli ottavi di finale con il Belgio, ma per la sua stella sono sorti non pochi problemi. Anche Robert Lewandowski aveva provato ad avvisarlo prima della partita contro la Polonia, raccontando la sua esperienza con il volto coperto dalla maschera e le sensazioni che prova un attaccante in quel momento, specialmente in area di rigore.
Le difficoltà di Mbappé con la maschera
Le lamentele sono sorte dopo la prima partita giocata con la sua nuova veste, in cui ha notato tutti i problemi che la maschera gli comporta. L'Equipe ha rivelato che il francese è estremamente frustrato dal dispositivo che gli è stato consegnato dalla sua nazionale perché la sua visione periferica è fortemente limitata: questo si riflette ovviamente sulle sue prestazioni in campo che non sono come al solito, ma devono fare i conti con un ostacolo che non aveva previsto. In area di rigore non può vedere bene il pallone e i suoi compagni, una situazione limitante per lui.
In effetti Mbappé non ha tutti i torti, perché la sua mascherina non è come quella vista molte volte su altri calciatori. Il riferimento più lampate è a quella indossata da Victor Osimhen che continua a portarla anche se ha superato bene l'infortunio al volto. Contrariamente a quella dell'attaccante del Napoli, la maschera di Mbappé è spessa 5 millimetri, ossia molto di più, dato che è stato necessario aggiungere una mousse all'interno per limitare gli impatti ed evitargli ulteriori colpi al viso.