Mbappé ha già firmato il contratto con il Real Madrid: tutti i dettagli del ricchissimo accordo
Il futuro di Kylian Mbappé è legato a doppio filo a quello del Real Madrid. La stella del calcio francese ha comunicato al PSG che lascerà la squadra al termine della stagione e ha già firmato il ricchissimo contratto con i Blancos. Il corteggiamento più lungo nel mondo del calcio dell'ultimo decennio è finalmente arrivato alla sua conclusione dopo mesi di tira e molla, contatti più o meno palesi e un accordo che perdura già da diversi mesi.
Secondo Marca è già tutto nero su bianco e il Real si sarebbe già assicurato il suo nuovo campione, in attesa di presentarlo al Bernabeu in estate con una grande cerimonia che servirà anche per inaugurare il nuovo stadio completamente ristrutturato. Pochi giorni fa Mbappé si è presentato dalla dirigenza del PSG per comunicare la scelta di lasciare il club, come già anticipato la scorsa estate con una lettera in cui annunciava la volontà di lasciare Parigi senza firmare il prolungamento di contratto.
Ed era stato proprio quello il momento che ha permesso agli spagnoli di crearsi un'enorme vantaggio su tutti gli altri: diversi mesi fa la dirigenza aveva contattato l'entourage del giocatore per strappargli la promessa di trasferirsi in Liga in estate, un patto che è stato mantenuto anche dopo tutto questo tempo. A gennaio è arrivata la proposta ufficiale, dato che il francese è in scadenza di contratto ed era libero di potersi accordare con qualsiasi squadra.
Secondo i media spagnoli Mbappé avrebbe firmato il pre-contratto con il Real Madrid a febbraio, mettendo fine alla sua avventura al PSG. Fonti vicine al giocatore hanno fatto trapelare anche le cifre: l'attaccante si legherà alla squadra per cinque anni e percepirà un ingaggio che potrà andare tra i 15 e i 20 milioni di euro a stagione, più ovviamente i bonus legati alle prestazioni e ai risultati. Inoltre al giocatore andrà un bonus al momento della firma del contratto ufficiale dal valore di circa 50 milioni di euro, leggermente al ribasso rispetto alla richiesta iniziale che superava i 180 milioni.