Mbappé e Galtier scoppiano a ridere alla domanda sull’emergenza climatica: figuraccia del PSG
PSG-Juventus aprirà la stagione 2022/2023 in Champions League della squadra francese e dei bianconeri. Nella classica conferenza stampa della vigilia, i due allenatori, Christophe Galtier e Massimiliano Allegri, hanno parlato di diversi argomenti. Dalle qualità dell'avversario, fino ai vari infortuni a cui i due tecnici devono far fronte, si è parlato anche delle possibili scelte di formazione ma anche di un tema che a livello mondiale è diventato a dir poco fondamentale. L'emergenza climatica è infatti sempre più in cima alla lista delle varie agende politiche globali che considerano questo tema come uno dei più importanti da affrontare.
Ma cosa c'entra il calcio e il match di stasera PSG-Juventus con questo argomento? Semplice. Nel corso della conferenza stampa di Galtier, un giornalista ha posto una domanda al tecnico francese sul perché il club avesse deciso di far viaggiare la squadra in trasferta verso Nantes usando un jet privato. La distanza tra Parigi e Nantes è infatti di soli 340 km dalla capitale e avrebbero potuto benissimo usare un altro mezzo di trasporto proprio per via del tema legato ai consumi, all'inquinamento e alla sostenibilità che in Francia è diventato di stretta attualità. La risposta del tecnico del PSG e di Mbappè, presente anche lui al fianco del suo allenatore? Una risata, che ha indispettito e non poco il PSG.
"Sospettavo che avremmo avuto questa domanda", ha detto con tanto esilarante, sorridendo e pizzicandosi il naso Galtier durante la conferenza stampa. Al suo fianco, anche Kylian Mbappé che trattiene a fatica la risata tra lo sconforto generale in sala e l'incredulità della reazione che si è generata nei due protagonisti del PSG. "Sinceramente, questa mattina abbiamo parlato con la compagnia che organizza i nostri viaggi – ha risposto Galtier – Stiamo cercando di vedere se non possiamo viaggiare con lo yacht di terra…". Una risposta che è sembrata quasi ridicolizzare l'argomento e soprattutto l'intento dei giornalisti di voler avere una risposta che potesse far capire anche all'opinione pubblica l'importanza della sostenibilità dei consumi. E invece si sono dovuti accontentare di una risposta così banale tra risate e battute che ha generato una certa insoddisfazione anche da parte della stessa dirigenza del PSG che ha reagito male a questa reazione di Galtier e Mbappè.
Pochi giorni fa, Alain Krakovitch, direttore della TGV e Intercity della SNCF, una famiglia di convogli a trazione elettrica, ha contestato al club la scelta di andare a Nantes in aereo piuttosto che in treno. In un tweet ha pubblicato il video del viaggio in jet privato dei parigini aggiungendo il suo pensiero: "La Parigi-Nantes è in meno di due ore di TGV, rinnovo nuovamente la nostra proposta per un'offerta TGV adattata alle vostre esigenze specifiche, per i nostri interessi comuni: sicurezza, velocità, servizi ed eco-mobilità", ha scritto ricevendo anche un like da parte del ministro dei Trasporti Clément Beaune che in estate si è pronunciato per un regolamento sull'uso dei jet.
Un tema dunque di grande importanza che avrebbe dovuto ricevere soltanto una risposta sensata e che potesse sensibilizzare tutti vista anche l'importanza nell'opinione pubblica di due esponenti di spicco in ambito sportivo come Mbappè e Galtier. L'eco del loro pensiero sarebbe stato utilissimo e invece in questo caso ha finito per ridicolizzare un argomento che in Francia è diventato di grandissima importanza. Proprio sull'uso del jet privato, anche Lionel Messi era stato redarguito per aver effettuato 52 voli con il suo jet privato, ovvero 1.502 tonnellate di CO2 da giugno. "È come un francese in 150 anni" aggiunse in un tweet Attac France.
