Mbappé conferma tutto, con Neymar sfogo durissimo: “L’ho chiamato barbone e succederà ancora”
Kylian Mbappé si è completamente sfogato nel corso della lunga intervista rilasciata a L'Équipe. L'attaccante francese ha parlato senza filtri rivelando retroscena davvero particolari della sua esperienza al PSG e del suo possibile passaggio al Real Madrid. Voleva andare in Spagna a luglio e la possibilità concreta di poter passare alle Merengues era davvero vicina. Ma tutto è sfumato con il rammarico del giocatore che ne ha parlato apertamente. Nel corso dell'intervista, c'è stato anche tempo per parlare del suo rapporto con i compagni di squadra e di un episodio in particolare.
L'Équipe ha chiesto a Mbappé delucidazioni in merito a ciò che è accaduto lo scorso 25 settembre quando il PSG affrontò il Montpellier in campionato vincendo per 2-0. In quella partita Mbappé fu sostituito all'88' sul punteggio di 1-0, un minuto prima del gol del definitivo raddoppio firmato da Draxler su assist di Neymar. A tal proposito fu emblematico, e fece il giro del mondo, il video dell'attaccante francese che in panchina si lamentava del fatto che il brasiliano avesse passato la palla al tedesco e non a lui. "A me non la passa e a lui sì" si era intuito dal suo labiale.
In realtà la frase pronunciata da Mbappé era ben più articolata: "Questo barbone non mi passa mai la palla". Tante furono le interpretazioni in merito ma il concetto di base era chiaro. E nonostante le foto nei giorni successivi e i tentativi di non mostrare uno stato di crisi all'interno dello spogliatoio, quell'episodio mostro comunque delle crepe molto evidenti che sono inevitabili in una squadra di campioni come il PSG. A chiarire tutto ci ha pensato lo stesso Mbappé che nell'intervista ha confermato senza timore di aver pronunciato quella frase nei confronti di Neymar.
“Sì, sì, l'ho detto. Queste sono cose che succedono sempre nel calcio – ha detto l'attaccante francese – Subito dopo la partita, vista l'ampiezza, ne ho parlato anche con lui. Abbiamo già discusso in questo modo in altre occasioni". Mbappé prova a spiegare a suo modo quanto accaduto: "Vogliamo vincere, ma non deve esserci un certo risentimento – ha aggiunto ancora l'ex bomber del Monaco e campione del mondo con la Francia – Non ce n'è proprio perché rispetto il giocatore e l'uomo e ammiro quello che è".