Mazzarri licenziato e non esonerato dal Cagliari, avrebbe offeso la squadra: “Spogliatoio di vermi”
Il Cagliari a tre giornate dal termine è in piena lotta per la salvezza, ha due soli punti di vantaggio sulla Salernitana, che giovedì recupererà una partita e che soprattutto ospiterà i sardi domenica prossima. Una situazione delicatissima. Lunedì scorso il presidente dei rossoblu Giulini ha deciso di cambiare allenatore sostituendo Mazzarri con Agostini, il tecnico della Primavera che avrà l'arduo compito di conquistare la salvezza. Ma nelle ultime ore c'è una versione differente, perché pare che il tecnico toscano non sia stato esonerato, ma licenziato.
Il quotidiano ‘L'Unione Sarda' ha pubblicato un articolo in cui è stata effettuata una ricostruzione sull'allontanamento di Mazzarri.Non si tratterebbe di esonero, ma lunedì l'allenatore sarebbe stato licenziato. Questo non sarebbe un dettaglio di poco conto, perché con il licenziamento il Cagliari non dovrebbe pagare lo stipendio del tecnico, che ha un contratto fino al 2024.
Sempre ‘L'Unione Sarda' svela quale potrebbe essere la causa dell'allontanamento. Mazzarri avrebbe insultato sia il presidente Giulini che la squadra utilizzando la frase: "Spogliatoio di vermi". E per questo il Cagliari nel comunicato non ha parlato mai di esonero, ma con appena 17 parole aveva ufficializzato che il tecnico è stato sollevato dall'incarico. Inoltre non c'è stato alcun ringraziamento per Mazzarri, cancellando quella che è la prassi. Ringraziato invece tutto lo staff dell'allenatore livornese. Il licenziamento per giusta causa potrebbe portare più avanti a un braccio di ferro legale tra le parti, perché con questo provvedimento il Cagliari chiuderebbe con anticipo il contratto. In ballo ci sono tanti soldi. Mazzarri ha un contratto da 1,2 milioni netti a stagione fino al 2024. Già nel 2012 il Cagliari esonero un allenatore per giusto causa, all'epoca Cellino licenziò Ballardini e si finì in tribunale.
