4.407 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maxi squalifica per Mohamed Camara: aveva coperto con lo scotch il logo contro l’omofobia

Durante l’ultimo turno di Ligue 1 il centrocampista del Monaco Mohamed Camara aveva deciso senza consultarsi con nessuno, di nascondere il logo della campagna anti omofobia. Un gesto che gli è costato carissimo: 4 turni di squalifica e provvedimenti disciplinari all’interno del proprio club.
A cura di Alessio Pediglieri
4.407 CONDIVISIONI
Immagine

La Federcalcio francese ha usato la mano pesante nei confronti di Mohamed Camara, il giocatore del Monaco nonché centrocampista della nazionale maliana che si era rifiutato nel corso dell'ultima giornata di campionato di mostrare sulla propria maglietta il logo della campagna contro l'omofobia. Camara ha ricevuto una squalifica di ben 4 turni di campionato da scontare ad inizio della prossima stagione e il Monaco ha diramato un comunicato duro verso di lui.

Cos'era accaduto: il nastro adesivo e il rifiuto di aderire alla campagna anti omofobia

Il gesto di Camara aveva fatto subito il giro del mondo: il centrocampista del Monaco aveva deciso di propria iniziativa e senza confrontarsi con nessuno, tantomeno il proprio club, nascondendo il logo che promuoveva la lotta contro l'omofobia con un nastro adesivo nero, per poi scendere in campo per il match Monaco-Nantes, vinto dai padroni di casa 4-0.

Un atto che aveva indignato e che aveva posto Camara al centro di una accesa polemica per una decisione immotivata per una campagna già da tempo stabilita dalla Federcalcio francese con il proprio Governo e che era inclusa tra quelle che da sempre, anche in Italia, ciclicamente coinvolgono il mondo del calcio sfruttandone la visibilità per sensibilizzare le persone su tematiche sociali importanti. Oltretutto, Camara, ripreso dal proprio club e dalla Ligue 1 si è successivamente rifiutato anche di partecipare ad azioni di sensibilizzazione contro l'omofobia.

La decisione del Monaco: sanzionato il giocatore e nessun appello contro la squalifica

Anche il futuro sportivo di Camara al Monaco è diventato in bilico di fronte a quanto compiuto dal giocatore. La società ha già comunicato che non ha intenzione di appellarsi alla squalifica di 4 giornate. "Rispetteremo la decisione della commissione. Fin dall'inizio la posizione del club è stata molto chiara. Sosteniamo la causa, l'operato della Lega. Siamo veramente dispiaciuti e ci scusiamo ancora per il comportamento di un nostro giocatore" ha confermato il direttore generale del Monaco, Thiago Scuro: "Per questo rispettiamo totalmente la decisione"

La società era già autonomamente intervenuta contro il proprio giocatore: "Le nostre sanzioni interne sono già state date. Preferiamo mantenerle all'interno della società. Una situazione complicata , assolutamente non comune”, ha continuato il direttore generale. "A suo modo una situazione unica, difficile da affrontare ma una cosa è certa: lavoreremo affinché non succeda più".

La squalifica di 4 turni: quando tornerà in campo Camara

A seguito di questa decisione da parte della Lega calcio francese, Mohamed Camara – per il quale inizialmente si parlava addirittura di una squalifica ben più lunga, anche di 10 giornate – non potrà scendere in campo ad inizio della stagione 2024-2025. La Ligue 1 riprenderà ad agosto, sabato 12, ma il centrocampista del Monaco potrà giocare a partire solamente dal prossimo settembre.

4.407 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views