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Matthijs de Ligt massacrato per gli errori dopo la gara del Manchester a Oporto: “Incubo assoluto”

L’ex difensore di Ajax, Juventus e Bayern Monaco ha pesanti responsabilità su 2 delle 3 reti segnate dal Porto. Ma nel mirino ci sono gli ultimi 3 acquisti costati oltre 120 milioni. Scholes glaciale: “Quando prendi giocatori nuovi ti aspetti che siano molto migliori di quelli che hai già”.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Manchester United ha offerto l'ennesima prestazione stucchevole, questa volta in Europa League. Vinceva 2-0 a Oporto nel primo tempo, ha subito rimonta e sorpasso (3-2), s'è salvato solo grazie a un intervento provvidenziale di Maguire che ha segnato il 3-3. Nel mirino c'è l'intero reparto arretrato, in particolare Matthijs de Ligt: l'ex centrale di Ajax, Juventus e Bayern Monaco è stato massacrato dalle critiche spietate dei tifosi ("incredibile quanto velocemente abbia dimenticato come difendere da quando è arrivato a Old Trafford") e quelle altrettanto severe degli opinionisti tv. Paul Scholes, icona dei Red Devils, non ha usato giri di parole per esprimere delusione nei confronti dell'olandese. "Quando prendi giocatori nuovi ti aspetti che siano molto migliori di quelli che hai già. De Ligt è un upgrade rispetto a Maguire? No, assolutamente no".

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L'ex giocatore mette un dito nella piaga e alimenta il malcontento per le scelte del tecnico, Erik ten Hag: lo United ha speso oltre 120 milioni di euro per rinnovare il parco difensori considerati i soldi investiti nel giro di un paio di anni per Noussair Mazraoui (20 milioni e rotti) e de Ligt (circa 50 milioni) entrambi titolari giovedì sera; Martinez, che ha fatto coppia con l'olandese nelle ultime partite, è costato circa 60 milioni. I numeri del campo raccontano altro: i Red Devils hanno subito 7 gol nelle ultime tre partite in tutte le competizioni, in Europa League hanno raccolto appena 2 punti e sono al 21° posto su 36 squadre nella nuova classifica della fase a gironi, va malissimo anche in Premier League (13° posto).

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De Ligt ha avuto pesanti responsabilità su entrambi i gol segnati da Omorodion. In occasione del primo ha commesso un errore clamoroso in fase di costruzione dal basso, giocando male una palla letteralmente consegnata agli avversari. E, nella stessa azione, s'è fatto trovare impreparato su un cross sul primo palo. In occasione del secondo ha perso tempo e posizione della marcatura, lasciando l'attaccante del Porto libero di battere a rete di testa. Una serataccia che ha diviso assieme Lisandro Martinez, pure lui niente affatto risparmiato.

"Difensivamente sembravano in grande difficoltà – le parole dell'ex calciatore, Hargreaves, durante la trasmissione su TNT. Lisandro e Matthijs hanno avuto una giornata davvero dura. Il gap è sembrato molto evidente, Omorodion è stato un incubo assoluto per de Ligt".

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