Materazzi sfotte la Juventus: “Il 14 maggio a Perugia come pioveva, così piangeva”
Dieci giorni fa lo sfotto' rivolto all'Inter e ai suoi tifosi, perché il 5 maggio è una ferita che non s'è mai sanata del tutto. Oggi, 14 maggio 2000, c'è chi toglie il sassolino dalla scarpa e ricorda alla Juventus quella data nefasta per quanto accadde nel pantano di Perugia. Diluvio, gara sospesa e poi ripresa dopo oltre un'ora, gol di Calori e scudetto che finì sulle maglie della Lazio.
Quel pomeriggio dello stadio "Curi" è entrato nella storia del calcio italiano assieme alle rivelazioni dell'ex presidente degli umbri, Luciano Gaucci, che parlò di "gara aggiustata" per far vincere i bianconeri. E se all'Olimpico – ironia della sorte proprio contro la Lazio – a piangere lacrime amare furono il "fenomeno" Ronaldo e il popolo nerazzurro, a distanza di qualche anno toccò alla "vecchia signora".
Materazzi vs Zidane, prima della testata Mondiale
"C'è chi ha il 5 maggio e chi il 14 maggio…", ha scritto l'ex difensore dell'Inter, Marco Materazzi, che sul proprio profilo Instagram ha pubblicato una foto emblematica. In quel Perugia che fece lo sgambetto alla Juventus c'era proprio l'ex calciatore nerazzurro e della Nazionale che nella foto marca da vicino il francese, Zinedine Zidane. Curioso come il destino si diverta a intrecciare le vite e le storie: sei anni più tardi l'insulto e la testata Mondiale tra "Matrix" e "Zizou" sarebbe entrato nel corredo accessorio della finale conquistata dall'Italia di Lippi.
Sfotto' di Matrix: C’è chi ha il 5 maggio e chi il 14 maggio
"Come pioveva, così piangeva… (cit. Achille Togliani) – ha aggiunto Materazzi a margine dello scatto che mostra con soddisfazione e un pizzico di ironia -. C’è chi ha il 5 maggio e chi il 14 maggio, chi quel giorno era bagnato di pioggia e chi di lacrime…", con tanto di cuori nero e azzurro.