Materazzi è pronto a fare pace con Zidane dopo 18 anni dalla testata: “Ma non abbiamo un rapporto”
Come sono i rapporti tra Marco Materazzi e Zinedine Zidane 18 anni dopo la famosa testata nella finale dei Mondiali 2006? Nulli. L'ex difensore ancora una volta è tornato su quell'episodio tendendo una mano a Zizou, con il quale spesso e volentieri non sono mancate le frizioni anche a distanza.
Materazzi pronto a fare pace con Zidane
Intervenendo a Lucky Block, Matrix ha parlato di cosa è successo dopo quella memorabile notte di Berlino. I rapporti tra lui e la stella francese sono stati gelidi: "Non ho più parlato con Zinedine Zidane da quel giorno, non gli avevo mai parlato prima e non gli ho più parlato dopo". La volontà di Materazzi però è quella di chiudere il cerchio, nel migliore dei modi: "Non abbiamo una relazione. Lui è una leggenda del gioco e ho molto rispetto per lui come giocatore e allenatore, ha vinto tre Champions League di fila".
L'ex difensore di Perugia e Inter è pronto ad un momento di distensione e magari una bella chiacchierata con Zinedine Zidane: "Non cerco più delle scuse, ma sarei felice di parlare con lui ora che sono passati così tanti anni. Non ci sarebbero problemi". Adesso bisognerà capire se l'ex di Juve e Real Madrid aprirà alla proposta. Finora sull'argomento è intervenuto raramente e con pochissime parole al contrario del campione del mondo che invece ha raccontato il motivo dello scontro.
Cosa è successo tra Zidane e Materazzi, le parole del difensore
Tutto nacque da un botta e risposta verbale che fu lo stesso Materazzi a raccontare. Entrambi dovettero fare i conti con l'atmosfera incandescente per la tensione e la posta in palio: "Quell'episodio non sarebbe mai dovuto accadere. Nella tensione di quella finale a Berlino, tra i battibecchi e gli insulti, Zidane mi offrì la sua maglia, e io dissi di no, che preferivo sua sorella. Poi si è girato e ha reagito come tutti ricordano. Non ho mai più rivisto Zinedine".
L'espulsione di Zidane rappresentò un colpo durissimo per i Bleus che poi si arresero ai rigori alla Nazionale di Lippi. Zizou poi due anni fa ha provato a mettere un punto a quella vicenda: "Non sono affatto orgoglioso di quello che ho fatto, ma fa parte del mio passato". E chissà se ora questo passato tornerà attuale, con la stretta di mano o meno.