Martin Odegaard va all’Arsenal in prestito: sei anni al Real Madrid e solo 11 partite con i blancos
Il 20 gennaio 2021 Martin Odegaard è stato il sesto anniversario dell'arrivo del giovane norvegese al Real Madrid. Il ragazzo prodigio che voleva mezza Europa approdò a Valdebebas nel 2015 dopo un'operazione fulminea e molto persuasiva da parte del club merengue: il norvegese respinse le offerte di mezza Europa (Barcellona, Borussia Dortmund, Bayern Monaco, Chelsea e PSG) per unirsi alla squadra della capitale spagnola, dove gli avevano promesso un futuro pieno di successi e da star del calcio internazionale. Per 3 milioni di euro il Real si assicurò il cartellino del classe 1998 ed era convinto di aver acquisito uno dei migliori giocatori del mondo ma sei anni dopo Odegaard viene nuovamente mandato in prestito, questa volta all'Arsenal.
Si tratta della quarta volta che il norvegese lascia i blancos per poter giocare con continuità. In precedenza le sue destinazioni sono state Heerenveen , Vitesse e Real Sociedad, dove ha messo in mostra le sue qualità e ha lasciato un ottimo ricordo e ogni suo ritorno a Madrid non ha mai portato al definitivo salto di qualità. Quest'anno sembrava quella definitiva, dopo essere diventato il giocatore rivelazione della Liga lo scorso anno, ma si è imbattuto di nuovo in Zinedine Zidane, l'allenatore che non gli ha mai dato una possibilità vera.
Odegaard ha già rinnovato due volte con il Real Madrid dal suo arrivo perché ha fiducia nel società ma nel Real Madrid ha giocato solo 11 partite in sei anni. È stato il giocatore più giovane a debuttare con la camiseta blanca, era il maggio 2015 e aveva 16 anni e 157 giorni, ma l'ascesa che tutti si aspettavano non si è mai concretizzata e a 22 anni non ha ancora dato il meglio al Real. Nella capitale spagnola erano convinti che questa stagione sarebbe stata quella dell'esplosione di Odegaard ma l'ennesimo rientro senza riscontri di campo lo ha portato a rifare la valigia e ripartire. I vertici della Casa Blanca non sono affatto felici per la situazione di Odegaard, un gioiello che a Madrid non decolla e che si allontana per la quarta volta per poter giocare.