Marsiglia, Villas-Boas si dimette dopo l’acquisto di Ntcham
André Villas-Boas ha lasciato l'incarico di allenatore dell'Olympique Marsiglia rassegnando le dimissioni. Alla base delle sue decisioni ci sono divergenze con la linea della società. Una frattura divenuta insanabile al termine della sessione invernale di calciomercato. È stato lo stesso tecnico portoghese ad annunciare la decisione in conferenza stampa, spiegando anche quali sono le sue motivazioni.
Ho dato le mie dimissioni dicendo perché non ero d'accordo con la politica sportiva del club – le parole di Villas-Boas alla vigilia della sfida contro il Lens. -. Non voglio niente dal Marsiglia. Non voglio i soldi ma adesso vado via.
L'ormai ex tecnico dei francesi ha aggiunto altri dettagli a sostegno della propria scelta. In particolare non gli è piaciuta una trattativa condotta in porto: l'arrivo a Marsiglia di Ntcham (ex Genoa), prelevato dal Celtic quasi sul gong.
È un giocatore a cui avevo detto di no – ha aggiunto il manager lusitano -. Non era quello che ci serviva, il suo nome non era sulla nostra lista. E ho saputo del suo arrivo solo leggendo le notizie.
La decisione dell'ex vice di José Mourinho alimenta il caos intorno all'Olympique. Al trend di rendimento negativo della squadra in campionato ha fatto seguito la violenta contestazione inscenata dai tifosi. Domenica scorsa hanno marciato verso il centro sportivo dove il Marsiglia fa allenamento e scatenato la guerriglia nei pressi dell'ingresso. Sono 25 le persone arrestate in seguito agli scontri con le forze dell'ordine, intervenute per sedare la gazzarra scatenata dalla frangia più intransigente dei sostenitori. Alcuni loro sono anche riusciti a fare irruzione nel quartier generale provando a raggiungere la squadra. Nei tumulti un calciatore dell'Olympique è stato colpito alla schiena da un lacrimogeno sparato dagli agenti.