Marotta fa chiarezza sul futuro di Lukaku: “Tornerà al Chelsea, non è quello che conoscevamo”
Romelu Lukaku aveva voluto fortemente l'Inter e il club nerazzurro lo aveva riportato a Milano in prestito dopo un anno non brillantissimo al Chelsea. Il ritorno di Big Rom aveva acceso i tifosi della Beneamata, che speravano di ritrovare il trascinatore dell'ultimo Scudetto ma il centravanti belga non ha avuto l'impatto che tutti si aspettavano, anzi.
L'attaccante nato a Antwerpen in questa stagione ha messo a referto 17 presenze con 5 gol e un assist, un bilancio che non soddisfa né la società di viale della Liberazione né lo stesso Lukaku. Il calciatore belga è stato fuori molto tempo per infortunio e questo ha complicato molto il suo inserimento nella rosa di Simone Inzaghi.
Beppe Marotta prima della sfida di Champions League con il Porto, valida per l'accesso ai quarti di finale, ha parlato anche di mercato e del futuro di alcuni calciatori nerazzurri.
Il dirigente dell'Inter si è soffermato anche sulla situazione di Romelu Lukaku e ai microfoni di Sky ha dichiarato: "Il prestito è per una stagione, quindi al 30 giugno torna al Chelsea al di là del suo andamento. Stagione molto anomala, ma i problemi che abbiamo noi ce li hanno anche altri in relazione a chi ha giocato i Mondiali: Lukaku non è solo, pensiamo anche a Brozovic. Lukaku ancora non ritrova la forma ottimale che è la sua caratteristica principale. Non è ancora il Lukaku che abbiamo visto nelle annate precedenti".
Big Rom è stato fermo prima per un infortunio alla coscia (57 giorni fuori), poi ha avuto un problema al bicipite femorale (out 26 giorni) prima della Coppa del Mondo in Qatar e poi un'infiammazione al ginocchio l'ha tenuto fuori per una decina di giorni poco dopo il suo rientro in gruppo e la presenza dal primo minuto in Inter-Napoli alla ripresa del campionato dopo la lunga pausa.
Sono tanti i fattori che hanno inciso sulle difficoltà di Romelu Lukaku in questa seconda parentesi all'Inter e in merito al suo futuro, anche vedendo le difficoltà economiche del club nerazzurro, bisognerà capire che tipo di valutazioni faranno il Chelsea e lo stesso calciatore per il prossimo futuro.