Marocchi distrugge Arthur per l’errore: “Ai miei tempi l’avremmo crocifisso”
Giancarlo Marocchi non ha usato mezzi termini per descrivere l'errore commesso da Arthur, decisivo nell'azione che ha portato al gol vittoria del Benevento sul campo della Juve. L'ex centrocampista e opinionista Sky ha bacchettato l'ex Barcellona, protagonista di un passaggio orizzontale "suicida" che ha spianato la strada agli avversari e al match-winner Gaich.
L'errore che non ti aspetti. Arthur, noto per le sue doti di palleggiatore e la sua abilità con il pallone tra i piedi, si è reso protagonista di un ingenuità clamorosa. Un passaggio orizzontale nelle retrovie, che si è trasformato ad un regalo per Gaich che ha poi punito la Juventus. "Un errore non da lui", questa la definizione effettuata da Pirlo nel post-partita, quasi incredulo per la leggerezza di quello che è uno dei suoi giocatori più rappresentativi. Il tecnico della Juventus per giustificare Arthur ha fatto riferimento alla "copertura" di Bonucci, che ha impedito al compagno una visuale ottimale nell'azione costata cara. Molto più duro sull'analisi dell'episodio l'ex bianconero Giancarlo Marocchi.
Dopo Juventus-Benevento, Marocchi ha commentato così l'errore commesso da Arthur: "Questo non l’ho mai fatto. Ci era vietato, anche se qualcuno avesse fatto un passaggio così, riuscito, se ne sarebbe parlato per una settimana. Avremmo crocifisso il nostro compagno. È una cosa che non si fa, certo Danilo poteva rimediare, però…". Parole forti quelle del volto noto di Sky, a sottolineare l'ingenuità commessa da Arthur, che ha sorpreso anche gli stessi compagni che non sono riusciti poi a trovare un rimedio.