Mario Corso è morto, le reazioni del mondo del calcio. Moratti: “Pelè lo voleva nel Brasile”
"Mario Corso era l'unico calciatore che Pelè dichiaratamente avrebbe voluto nel suo Brasile: questo per far capire ai giovani la portata della classe del mio amico". Sono queste le commosse parole che Massimo Moratti ha dichiarato all'agenzia ANSA per ricordare Mario Corso, straordinario calciatore della Grande Inter che è scomparso pochi minuti fa. L'ex presidente nerazzurro ha continuato il suo affettuoso ricordo del calciatore che era conosciuto in tutto il mondo come "il piede sinistro di Dio" :
Era il mio preferito della Grande Inter, ma anche mio padre lo adorava, e lui rimase sempre vicino alla nostra famiglia. Tecnica sopraffina, gioco in controtempo, le punizioni cosiddette ‘a foglia morta'. Era un piacere vederlo giocare.
Dai microfoni di Rainews 24 è arrivato anche il pensiero dell'ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi: "Si', c'è rimpianto. Quando ho sentito la notizia di Corso mi si è stretto veramente il cuore".
Il ricordo di Beppe Sala: Ho perso un amico
È arrivato tramite il suo profilo Twitter il ricordo di Mariolino Corso del sindaco di Milano, Beppe Sala: "Mario Corso se ne è andato. È stato un calciatore che ha fatto sognare la mia generazione. Ma oggi io ho perso un amico, una delle più belle persone che la vita mi ha fatto incontrare".
Zanetti: Un mito della storia dell'Inter
Anche il vicepresindente dell'Inter, Javier Zanetti, ha voluto ricordare l'ex stella nerazzurra e attraverso i suoi profili social l'ex capitano si è espresso così: "Un pensiero di vero cuore per una splendida persona, un mito della nostra Inter. Ricorderò sempre tanti bellissimi momenti insieme. Ciao Mario".
Il Genoa ricorda Mario Corso
"Addio a Mario Corso, campione meraviglioso che indossò la maglia del Genoa". Il Genoa CFC, squadra in cui Mario Corso ha giocato dal 1973 al 1975 entrando nella Hall of Fame e dove terminò la sua carriera, ha ricordato così l'ex calciatore scomparso.
