Che voto dare alla partita di Balotelli? Sufficienza piena con la Juve (può far meglio)
L'ultima apparizione in Italia con il Milan risaliva al 14 maggio 2015 (gara persa contro la Roma). Provaci ancora, Mario. Comincia così la nuova avventura in Serie A di Mario Balotelli, finalmente in campo dopo aver scontato un residuo di quattro giornate di squalifica (scorie della precedente esperienza in Ligue 1). È ripartito dalla Juventus alla quale non è riuscito a far gol, lasciando il campo contrariato un po' con l'arbitro (per una palla concessa ai bianconeri) e un po' perché ci teneva davvero a bagnare il suo debutto con una vittoria. Ci credeva, ci ha provato (Szczesny s'è in parte riscattato della papera su Donnarumma deviando alla grande la punizione dell'ex milanista) ma la sorte non è stata dalla sua parte e nemmeno del Brescia (autogol di Chancellor che ha rimesso in partita la squadra di Sarri).
Che voto dare alla prima di Balotelli in Serie A? Sufficienza piena
Non è stato un fulmine di guerra e sarebbe anche ingiusto esprimere un parere negativo su Mario Balotelli. Non era al top della forma (l'ultima partita giocata risaliva al 24 maggio scorso col Montpellier) ma è sembrato coinvolto, ha fatto movimento per i compagni, era nel vivo dell'azione. Bella la punizione dalla distanza sulla quale il portiere della Juventus s'è fatto trovare pronto alla deviazione in angolo, per il resto ci ha messo tanta buona volontà nell'attesa di ritrovare il ritmo giusto. Sa bene che questa stagione è un'ottima occasione da sfruttare per convincere Roberto Mancini a richiamarlo in Nazionale in vista dell'Europeo 2020.
Balotelli è arrivato con la motivazione giusta – ha ammesso il tecnico, Corini, nel dopo partita -. È un calciatore straordinario e ci darà una grande mano. Con Mario sarò un rompiscatole, ha qualità infinite per fare molto di più.
Dal primo all'ultimo gol segnato in A: 61, aspettando il prossimo
Sessantuno gol in Serie A. Tanti ne aveva segnati Mario Balotelli nelle 163 partite giocate indossando le maglie dell'Inter (86 presenze, 28 reti) e del Milan (77 presenze, 33 centri). Il primo a Bergamo contro l'Atalanta (6 aprile 2008, 2-0 in favore dell'Inter), salvo marcare il cartellino anche contro Torino e Siena nella parte finale della stagione. L'ultimo il 22 settembre 2015 nel 3-2 conquistato in Friuli dai rossoneri: fu anche l'unico prima che l'infortunio lo costringesse a star fuori per 3 mesi e mezzo (da fine settembre 2015 a metà gennaio 2016).
Dodici anni fa il debutto assoluto con l'Inter, allora aveva 17 anni
Altro dato statistico: se quello contro la Juventus è stato il giorno del (nuovo) debutto, l'esordio assoluto in carriera avvenne con la casacca dei nerazzurri sembra una vita: Balotelli aveva 17 anni quando a dicembre del 2007 subentrò per un minuto a Cagliari mentre fu a Napoli (marzo 2008) che disputò il primo match da titolare.