Mario Balotelli: “Giocare contro CR7? Non mi esalta, penso solo a me e al Brescia”
Che effetto mi fa giocare contro Cristiano Ronaldo? È il migliore al mondo insieme a Lionel Messi ma non mi esalta giocare contro di lui. Devo pensare solo a me e al Brescia.
A parlare così è Balotelli. Martedì sera (ore 19) il Brescia giocherà in casa contro la Juventus (partita trasmessa in diretta tv sul canale 209 Sky Dazn oppure in streaming) e super Mario farà il debutto ufficiale in campionato. Quattro giornate di squalifica, scorie della precedente esperienza in Ligue 1 col Marsiglia, lo hanno costretto a rinviare l'esordio in Serie A e – ironia della sorte – è pronto a scendere in campo contro i bianconeri. Avversario migliore non poteva esserci per il (secondo) battesimo del fuoco della carriera: 122 presenze, 67 reti e 17 assist i numeri finora registrati dall'ex attaccante della Nazionale in Italia, da martedì sera ripartirà l'aggiornamento delle statistiche nella speranza di lasciare il segno sulla sfida coi bianconeri.
L'ultima volta che Mario Balotelli ha giocato in Serie A risale a 3 anni fa. Ultimo campionato disputato con il Milan (stagione 2015/2016), per lui fu una stagione tutt'altro che da ricordare: 1 solo gol, 1 assist e un lungo periodo di stop per infortunio causato dalla pubalgia lo relegarono dietro le quinte. L'ultima partita nel campionato italiano fu contro la Roma (14 maggio del 2016) che vinse per 3-1 a San Siro.
Sono pronto – dice nell'intervista a DAZN -. Non ho i 90 minuti sulle gambe, ho giocato solo due amichevoli ma ci sono, sono a disposizione e ho voglia di giocare. Credo di essermi allenato più in questo periodo col Brescia che in tutta la mia vita.
Obiettivo, riconquistare la Nazionale. A 29 anni, dopo aver sprecato tante occasioni per esplodere (Manchester City e Liverpool in Inghilterra; Inter e Milan in Italia), Balotelli ha firmato un contratto di un anno con il Brescia con rinnovo automatico in caso di salvezza e una serie di bonus vincolati al rendimento. Nell'anno che conduce all'Europeo 2002 sa anche questa è l'ultima chance per convincere il ct Roberto Mancini a tenerlo in considerazione per la convocazione in Azzurro. Può farlo in un solo modo: giocando bene e facendo gol, deve guadagnare (ancora) quella fiducia che gli è sempre stata accordata in virtù delle sue potenzialità.
Avrà messo la testa a posto? Sembra di sì anche a giudicare dal peso. Troverà un Brescia rilanciato dalla vittoria di Udine (6 punti in classifica) e trascinato dalle prodezze di Alfredo Donnarumma (3 gol in classifica marcatori).
Peso come ai tempi del Manchester City, quando avevo 20 anni – ha aggiunto Balotelli -. Nazionale? Sinceramente adesso non ci penso. Devo solo fare il mio qui al Brescia.
