Marinelli sbaglia due volte, al Venezia un rigore inspiegabile: cosa ha visto al VAR
È stato il rigore che è inevitabilmente indirizzato la partita dalla parte del Venezia e che ha fatto andare su tutte le furie Sinisa Mihajlovic. La gara del ‘Penzo' tra i lagunari di Soncin e il Bologna si è conclusa 4-3 con la vittoria dei padroni di casa che ora sperano ancora in una miracolosa salvezza ma si porterà dietro una lunga coda di polemiche. Già, perché quel tiro dagli undici metri trasformato da Aramu nel secondo tempo e che ha consentito al Venezia di portarsi sul 3-3 riaprendo la partita, è più che dubbio. Tutto nasce da un contatto tra lo stesso Aramu e Medel nell'area di rigore degli emiliani.
L'arbitro Marinelli, fino ad oggi considerato tra i migliori direttori di gara emergenti di questa stagione, non ha avuto dubbi assegnando subito il tiro dal dischetto. Già in diretta c'erano stati molti dubbi sul possibile fallo di Medel sul fantasista dei lagunari. E infatti il replay conferma subito questa tesi dato che Medel tocca chiaramente la palla spostandola dai piedi di Aramu prima di sfiorare con un leggerissimo tocco Aramu. Quest'ultimo poi si lascia cadere, non subito, sperando proprio nella chiamata dell'arbitro che infatti indica il rigore. E da qui nascono i due errori di Marinelli che assegna un rigore a dir poco inspiegabile e che potrebbe anche risultare decisivo per la corsa salvezza.
Marinelli è sembrato immediatamente sicuro della sua decisione nonostante il VAR l'avesse chiamato subito al monitor per andarsi a rivedere quel contatto poco chiaro. L'arbitro esegue ma davanti allo schermo si rende immediatamente conto che quel contatto di Medel da lui ravvisato non era altro che il tocco del cileno sulla palla. E allora, nonostante le immagini fossero chiaro, Marinelli nella review è sembrato concentrarsi sulla ricerca di qualcosa che confermasse la decisione presa in campo e ha trovato quel tocco successivo tra Medel e il piede sinistro di Aramu che è davvero flebile. Troppo poco per fischiare calcio di rigore. Dalle immagini live trasmesse in campo si vede proprio Marinelli indicare lo schermo mentre parla col VAR spiegando di aver ravvisato il successivo tocco di Medel su piede sinistro del fantasista del Venezia.
Dal dischetto Aramu poi trasforma tra le proteste generali del Bologna e dello stesso Mihajlovic che a fine partita a DAZN è stato durissimo nei confronti del direttore di gara: "Avevamo la partita in mano poi è arrivato questo rigore che non mi convince – ha detto – L’arbitro ha fatto bene ma poi ha fischiato quel rigore che non riesco a capire, Medel tocca la palla poi forse sfiora il piede di Aramu ma questo accade dopo due minuti, non lo tocca nemmeno". Mihajlovic è durissimo con Marinelli: "Mi dispiace che l’hanno poi chiamato anche al VAR e se ti chiamano al VAR significa che c'è qualcosa che non va – aggiunge prima di concludere – È strano che di solito gli arbitri a fine partita sono gli ultimi ad uscire e lui invece è entrato prima quasi scappando negli spogliatoi secondo me perché in un certo senso aveva la coscienza sporca".