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Marcelo rischia di saltare Chelsea-Real perché è tra gli scrutatori delle elezioni di Madrid

Marcelo, uno dei senatori del Real Madrid di Zidane, potrebbe non prendere parte alla trasferta in casa del Chelsea valida per la semifinale di ritorno di Champions League dopo che è stato sorteggiato per assolvere al compito di scrutinatore in occasione delle elezioni per l’Assemblea di Madrid.
A cura di Marco Beltrami
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Il Real Madrid potrebbe essere costretto a fare a meno di una delle sue stelle in vista della semifinale di ritorno di Champions League contro il Chelsea, per un motivo molto curioso. Marcelo, uno dei senatori della squadra di Zidane, potrebbe non prendere parte alla trasferta in terra londinese dopo che è stato sorteggiato per assolvere al compito di scrutinatore in occasione delle elezioni per l'Assemblea di Madrid. La società di Florentino Perez si è già mossa per convincere il consiglio elettorale a dare il via libera al brasiliano.

Vietato sbagliare per il Real Madrid mercoledì prossimo 5 maggio. Dopo l'1-1 ottenuto nel match dello stadio Di Stefano di Valdebebas, con qualche sofferenza di troppo, la squadra di Zidane dovrà cercare di pareggiare con più di un gol all'attivo o vincere allo Stamford Bridge in casa del Chelsea per qualificarsi alla finale. Zizou che sembra destinato a fare a meno di Mendy, decisivo contro l'Atalanta, e capitan Sergio Ramos, rischia di perdere anche l'esterno Marcelo che è stato schierato titolare nel match di ieri. Il brasiliano non è né infortunato, né squalificato, ma deve fare i conti con un incarico che gli impedirebbe di partire per Londra.

Secondo quanto rivelato da El Mundo Marcelo è stato sorteggiato per lavorare all'interno di un seggio elettorale nelle elezioni in programma per l'Assemblea di Madrid in programma martedì 4 maggio. Una situazione che rende impossibile al giocatore di farsi trovare disponibile per la trasferta, anche alla luce dei protocolli rigidi anti-Covid che gli impedirebbero di viaggiare lo stesso giorno del match. Sia il diretto interessato che il Real si sono subito attivati per cercare di convincere il consiglio elettorale a cambiare idea, finora senza fortuna. Nei prossimi giorni in programma un nuovo tentativo, con Zizou che non vuole assolutamente perdere uno dei suoi giocatori più rappresentativi e abituato a giocare match decisivi.

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