Maradona verrà dimesso dalla Clinica Olivos: come e dove proseguirà la riabilitazione il Pibe de Oro
Leopoldo Luque ha confermato nella mattina di martedì che Diego Armando Maradona lascerà la Clinica Olivos nelle prossime ore per proseguire la sua riabilitazione in una casa nel quartiere Villanueva, al confine con Nordelta, nel distretto di Tigre. Il luogo è stato scelto per il suo ambiente più intimo data la sua vicinanza alle case delle figlie Gianinna e Dalma, che in questo modo potranno visitarla frequentemente. In quel quartiere, uno più prestigiosi della provincia di Buenos Aires, dove vivono e lavorano molte celebrità, uomini d'affari, produttori televisivi e calciatori; Diego ha già abitato insieme a Rocío Oliva nel 2016.
Il medico che dirige l'equipe che si occupa dell'ex calciatore di Napoli e Barcellona ha dichiarato: "Diego oggi è una persona che con molta logica, mi guarda e mi chiede ‘Luque, cosa ci faccio qui?'. Adesso stiamo parlando con la famiglia e la decisione, che non posso condividere, è quella che Diego continui la sua guarigione in una casa di Nordelta. È una delle idee più forti".
Maradona può tornare ad allenare? La risposta di Luque
Oltre alla sua salute, altre incognite secondarie ruotano attorno al Pelusa e in queste ore in Argentina si sta parlando molto delle possibilità che ci sono di rivederlo sulla panchina del Gimnasia y Esgrima La Plata. Diego ha seguito la gara contro il Velez ed è informato sul lavoro del vice allenatore Sebastián Méndez, ma il dottor Luque in un'intervista a Radio La Red ha parlato anche di questo: "Bisogna discutere di tante variabili e nessuno avrà mai una certezza in tal senso. Mi chiedete questa cosa e io vi dico che nessuno dovrebbe essere allontanato dal suo lavoro, soprattutto se ne è appassionato e a lui dà vita. Credo che Diego soffra meno se sta su un campo di calcio".
Ieri era stato rilevato un caso positivo di Coronavirus nello stesso piano della clinica dove c'è la stanza di Maradona e si era parlato di un trasferimento ma Luque ha detto che "Covid è ovunque" e ha escluso che fosse portato da un'altra parte per questo motivo.
