Maradona dovrà essere operato al cervello per un coagulo
Diego Armando Maradona dovrà essere operato alla testa a causa di un ematoma subdurale rilevato in seguito agli ultimi esami svolti dopo il ricovero avvenuto nella giornata di ieri in una clinica di La Plata. Come confermato da TyC Sports, El Pibe de Oro dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico per il trattamento di un coagulo all'interno del cervello dovuto ad un trauma precedente. L'intervento verrà effettuato a mezzanotte (ora italiana) da Leopoldo Luque, medico personale di Maradona: "Lui è lucido e tranquillo, si tratta di un'operazione di routine".
La notizia del ricovero in ospedale nella giornata di ieri e le prime indiscrezioni arrivate dal suo medico personale, hanno messo in allarme tutti i tifosi di Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro, oggi allenatore del Gimnasia di Plata e fresco di sessantesimo compleanno, era apparso affaticato, sofferente e abbattuto in particolare sul piano emotivo già in occasione della sua ultima uscita pubblica, venerdì scorso. Le sue condizioni avevano destato preoccupazione e lo stesso Maradona, d'accordo con i medici che lo seguono abitualmente, aveva concordato il ricovero per effettuare una serie di controlli.
Le condizioni di Diego Armando Maradona
È stato un crollo emotivo a spingere Maradona verso il ricovero in una clinica di La Plata. Consigliato dal suo staff medico personale, l'ex numero 10 di Napoli e Argentina si è sottoposto ad una serie di test, tra cui la TAC che ha consentito di individuare l'ematoma subdurale. Leopoldo Luque, medice del Pibe de Oro, nelle scorse ore aveva fatto luce sulle sue condizioni.
"Diego è arrivato in clinica con le sue gambe ed è in condizioni tali che, se volesse, potrebbe tornare a casa in maniera del tutto autonoma in qualsiasi momento. Vedremo quanto tempo dovrà restare in clinica, ma per fortuna la situazione non è grave".
Un quadro emotivo particolare negli ultimi giorni ha suggerito il ricovero:
"Si sente molto debole anche per la dieta alla quale si è sottoposto. La realtà è che per Diego è stata una settimana particolare. Ha subito molte pressioni dal punto di vista emotivo e queste cose hanno influito sulla sua condizione generale".
Stefano Ceci, amico storico di Maradona, ha raccontato ulteriori dettagli a Radio Kiss Kiss: "Avrà sbattuto la testa senza rendersene conto, può succedere con le pillole che prende per il sonno. Non dovrebbe essere un'operazione rischiosa per quello che mi hanno spiegato i medici. Da tempo era provato sul piano psicologico, anche la pandemia lo ha segnato. Non vede i familiari da mesi, passa le sue giornate con la cuoca e un aiutante. Speriamo passi presto".