Manuel Pisano è del Bayern, strappato alla Juventus: “Lo seguivamo da molto tempo”
In Italia è sempre apertissimo il dibattito sul modo in cui si lavora a livello giovanile nel calcio. La critica fa riferimenti più espliciti soprattutto in occasioni negative (vedi le due mancate qualificazioni ai Mondiali della Nazionale) e dopo che si è esaurita la curva dell'indignazione torna ad essere roba per addetti ai lavori.
Nelle scorse ore è arrivata una notizia che forse non ha destato il giusto interesse ma fa capire quanto, effettivamente, che tipo di interesse nei confronti dei settori giovanili e quanta voglia ci sia di portare avanti delle politiche serie per far emergere calciatori italiani prodotti nei vivai dei club della nostra penisola. Un giovanissimo talento delle selezioni azzurre lascia l'Italia per trasferirsi in Germania e entrare a far parte dell'Academy del club tedesco più titolato: Manuel Pisano, attaccante prodotto del vivaio della Juventus, è un nuovo giocatore del Bayern Monaco.
Il calciatore classe 2006 indosserà la maglia numero 9 dell'Under-17 del club bavarese ed è già da diversi tempo nel giro della Nazionale Italiana, dove è stato convocato dall'Under-16 e da pochi giorni ha ricevuto la sua prima chiamata nell'U17 allenata da Bernardo Corradi. In questa stagione ha vestito prevalentemente la maglia dell'U16 della squadra bianconera, realizzando 6 goal, ed è stato aggregato all'U17 in diverse occasioni.
Il comunicato ufficiale del club tedesco: "L'FC Bayern ha ingaggiato il nazionale italiano U17 Manuel Pisano per le proprie squadre giovanili. In estate il 16enne si trasferirà dalle giovanili dei campioni d'Italia della Juventus Torino all'FC Bayern Campus, dove ha firmato un contratto a lungo termine. Il nuovo centravanti di FCB-Juniors indosserà la maglia numero nove della prossima stagione".
Si tratta di un centravanti che ha colpito gli osservatori tedeschi per il fisico e il suo fiuto del goal, tanto da convincere il Bayern a investire su di lui. Pisano è cresciuto nel Pozzomaina, società piemontese, prima di passare alla Juve all'età di 13 anni: nel 2019 è diventato uno dei giovani più chiacchierati delle giovanili bianconere e si è fatto notare anche dai selezionatori azzurri.
Il direttore delle giovanili del Bayern Monaco, Holger Seitz, ha così dichiarato: "Manuel ha già dimostrato in Italia grandi qualità per la giovane età. Col suo fisico e la sua freddezza sotto porta, ha tutte le doti che caratterizzano un centravanti di successo. Siamo felici che abbia deciso di muovere i suoi prossimi passi al Bayern".