Manna sull’addio di Kvaratskhelia al Napoli: “La scorsa volta non è voluto venire alla partita”
Tutta la verità sulla cessione di Kvaratskhelia: prima di Atalanta-Napoli ci pensa Giovanni Manna a parlare del caso più spinoso in casa azzurra, l'addio di uno dei grandi protagonisti dello Scudetto che è stato ufficializzato ieri come nuovo giocatore al PSG. Una ferita ancora aperta per i tifosi che non si aspettavano questa cessione, ma il direttore sportivo del club ha provato a spiegare cosa è accaduto dietro le quinte.
Le parti stavano lavorando sul rinnovo di contratto, ma le richieste del georgiano non erano nei parametri del Napoli, come detto ai microfoni di Sky: "Stavamo cercando di portare avanti un rinnovo difficoltoso, viste le aspettative del calciatore rispetto ai nostri parametri. Abbiamo lavorato su quest’opportunità nei mesi scorsi, non siamo riusciti a concretizzarla".
Kvara ha chiesto la cessione
Manna non si spiega cosa abbia da raccontare Kvara, come preannunciato nel video con il quale ha comunicato ai tifosi il suo addio. "Un giorno vi racconterò tutto" aveva detto, ma il DS è piuttosto perplesso: "Cosa deve raccontare Kvara? Dovete chiedere a lui, è voluto andare via ha chiesto la cessione".
Manna è sicuro che la squadra reagirà bene, anche perché il georgiano si era ormai allontanato dal gruppo alcuni giorni. Nel corso dell'intervista ha raccontato un particolare che riguarda la scorsa partita, quella vinta dal Napoli contro il Verona: "La squadra reagisce bene perché è concentrata e l’allenatore è bravo ad isolare il gruppo. Già la scorsa volta non c’era e non è voluto venire alla partita".
Il Napoli cerca un sostituto
Per quanto riguarda il sostituto però il direttore sportivo non si sbottona e non fa nomi: "La cessione è stata doverosa per un club come il nostro, poi la volontà del calciatore è stata determinante e noi l’abbiamo assecondata. È un calciatore importante, stiamo lavorando per capire come muoverci, ma in passato già sono andati via calciatori importanti e sono stati sostituiti quindi siamo tranquilli".