Maniero sconvolto dalla morte di Armando Zamparini: “Era piccino, giocava con noi in allenamento”
La prematura scomparsa di Armando Zamparini, figlio 23enne dell'ex presidente di Venezia e Palermo Maurizio, ha suscitato un'ondata di commozione nel mondo del calcio. Impossibile non restare colpiti da una morte così improvvisa, che ha gettato nella disperazione i genitori, subito volati a Londra dove il ragazzo si trovava per motivi di studio. Ad ora non si conosce ancora la causa della tragedia: il più piccolo dei 5 figli dell'imprenditore friulano è stato trovato senza vita nella sua stanza d'albergo e la famiglia ha escluso che soffrisse di una patologia cardiaca.
Armandino lo conoscevano tutti, sia al Venezia che al Palermo, visto che il bambino era solito sgambettare assieme ai giocatori a fine allenamento, tirando anche calci al pallone. Il ricordo di Pippo Maniero, ex bomber di entrambe le squadre, è toccante: "Sono sconvolto, è una notizia terribile che non so davvero come commentare – dice al Corriere del Veneto – Penso che la tragedia di perdere un figlio sia la cosa peggiore che possa capitare a un padre. Zamparini è stato il presidente più importante della mia carriera, con me ha sempre avuto un rapporto eccezionale e mi ha dato tantissimo. Armandino me lo ricordo bene, anche se sono trascorsi molti anni. Quando andavamo in ritiro a Moena, in Trentino, saliva con la madre Laura e, a fine allenamento, stava sempre con noi giocatori e si divertiva un sacco a calciare il pallone. Lo vidi anche a Palermo, era piccolissimo e non riesco a credere che non ci sia più".
Parliamo degli anni a cavallo del nuovo secolo, il figlioletto di Zamparini aveva all'epoca 3-4 anni: "Non so cosa sia successo, ho letto qualcosa ma so che non ci sono informazioni precise. Sono vicino al presidente, per me è stata una persona importantissima e in questo momento di dolore non posso che abbracciarlo idealmente – è il messaggio accorato di Maniero, oggi 49enne allenatore – Non so immaginare un dolore peggiore di questo per un padre, mi vengono i brividi solo a pensarci. Cercherò di contattare Zamparini, intanto gli mando le mie condoglianze tramite voi, è una notizia davvero orribile". Intanto la famiglia del giovane "chiede gentilmente che la privacy in questo momento sia rispettata", in attesa che la salma sia riportata in Italia per la sepoltura.