Mané pazzo di rabbia dopo una frase urlata da Sané: emerge la verità sulla rissa al Bayern
Il Bayern non è riuscito a non far trapelare nulla dello scontro tra Sadio Mané e Leroy Sané. Una bomba esplosa dopo la sconfitta in casa del Manchester City in Champions League, confermata anche dai provvedimenti presi da parte del club nel confronto della stella senegalese.
Una situazione per certi versi incredibile visto che i due attaccanti sembravano essere molto legati. E invece ecco il corto circuito, culminato in un violento faccia a faccia negli spogliatoi con Mané che ha rifilato un pugno in pieno volto al suo compagno. Una baruffa che compagni e addetti ai lavori sono riusciti a chiudere a fatica, con gli "spifferi"della stessa poi che sono arrivati negli studi della Bild e di Sky.
Il Bayern Monaco ha deciso di prendere provvedimenti, dopo aver inizialmente "allontanato" un po' Mané dal resto del gruppo per impedire nuove situazioni calde. A mente fredda poi sono arrivate le sanzioni con l'ex Liverpool punito con una giornata di stop, e l'esclusione ufficiale nel match contro l'Hoffenheim.
Questo per ora, anche se filtra dalla stampa senegalese la volontà di non calcare ulteriormente la mano, anche perché il ragazzo si è scusato durante l'allenamento odierno con i compagni di squadra. Una sessione in cui ha lavorato fianco a fianco anche con Sané che porta sul volto i segni della colluttazione.
Nel frattempo nelle ultime ore sono arrivate ulteriori indiscrezioni su quanto accaduto tra i due calciatori, e sui motivi dello scontro. Mané e Sané si sono fronteggiati già in campo, per questioni relative alla partita. Una situazione che poi è proseguita anche dopo il match, prendendo una bruttissima piega. Stando a quanto riportato dal tabloid senegalese Taggat, Sané avrebbe insultato Mané con queste parole di stampo razzista "Me..a nera". Mandando su tutte le furie il compagno. E chissà che prossimamente anche Sané non paghi a caro prezzo questo insulto se confermato.