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Mané chiede a Minamino di non spruzzare champagne durante la festa: rispetto totale al Liverpool

Scena curiosa dopo la vittoria della Carabao Cup da parte del Liverpool. Protagonisti i due compagni di reparto Sadio Mané e Minamino, con l’insolita richiesta del primo.
A cura di Marco Beltrami
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In Inghilterra si continua a parlare della finale della Carabao Cup, che ha visto trionfare il Liverpool sul Chelsea ai calci di rigore. Una girandola di penalty quasi infinita e conclusasi in modo sorprendente, con l'errore dal dischetto di Kepa Arrizabalaga, ovvero il portiere che Tuchel aveva gettato nella mischia proprio alla fine dei tempi supplementari. Mentre il tentativo sballato dell'estremo difensore è diventato virale, e oggetto di infiniti meme, c'è anche un'altra situazione particolare che non è sfuggita alle telecamere, durante la premiazione.

Il Liverpool, come da copione in queste occasioni, si è presentato in gruppo sul palco allestito per la premiazione. Mentre capitan Jordan Henderson si preparava ad alzare al cielo il trofeo conquistato, gli altri giocatori con tanto di medaglia al collo si sono preparati per celebrare il successo, e scatenarsi. In posizione defilata, fianco a fianco, i due compagni di reparto Sadio Mané e Minamino hanno partecipato ai cori con grande entusiasmo. Tutto è cambiato però quando il giapponese ha sollevato una bottiglia di champagne posizionata sotto il palco e pronta per essere aperta.

A quel punto Sadio Mané si è avvicinato al calciatore del Sol Levante e gli ha chiesto di lasciare la bottiglia a terra e non aprirla. Minamino senza fare una piega, ha assecondato la volontà del fresco campione d'Africa. Subito dopo Mané gli ha spiegato, portandosi una mano davanti alla bocca, il motivo della sua richiesta: il senegalese infatti, come sottolineato da ESPN, ha chiesto a Minamino di non spruzzare lo champagne, perché essendo musulmano, non può entrare in contatto con l'alcol. La religione infatti vieta le sostanze che possano danneggiare il corpo e la mente.

Per questo anche dopo quando i festeggiamenti si sono scatenati, Sadio Mané, Salah e Keita si sono mantenuti in disparte tenendosi a distanza dai fiumi di champagne che sono stati versati. Grande sensibilità da parte del manager Jurgen Klopp che si è avvicinato ai giocatori con l'intenzione di condividere con loro la gioia per questo ennesimo trionfo. Ennesima dimostrazione della grande compattezza del gruppo dei Reds.

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