Mandas salva la Lazio con una parata sensazionale su Caputo: Patric non può crederci
Lazio-Empoli è ferma sul punteggio di 1-0 al termine del primo tempo. All'Olimpico i biancocelesti si giocano chance importanti per entrare in Europa nella prossima stagione mentre i toscani lottano conquistare la salvezza. Proprio la squadra di Nicola è riuscita ad andare vicinissima al gol del vantaggio grazie a Caputo che si ritrova però davanti a sé Chrīstos Mandas. Il giovane portiere greco è stato a dir poco strepitoso quando a pochi centimetri di distanza dalla linea di porta Caputo era stato lasciato libero e indisturbato per mettere la palla in porta.
Il centravanti pugliese sfrutta al meglio una giocata bellissima di Cancellieri, bravo a rubare palla a Guendouzi che ha sbagliato un facile disimpegno. L'ex attaccante dei biancocelesti serve con un assist al bacio Caputo in area liberandosi di due difensori della Lazio ma l'attaccante si fa ipnotizzare dall'estremo difensore 22enne. Mandas è sensazionale con una parata d'istinto con la mano sinistra alta. Alle sue spalle c'era Patric, tagliato fuori dal passaggio di Cancellieri, che non può credere ai suoi occhi per quanto visto in quel momento.
Il difensore della Lazio agita le mani mostrando incredulità, stupore. La parata di Mandas di certo non se l'aspettava anche perché l'estremo difensore greco ha respinto la palla con la mano di richiamo. La scivolata di Caputo sembrava infatti diretta in porta ma Mandas ha risposto di no. La Lazio in quel momento si è fatta trovare impreparata e soprattutto Patric si è fatto tagliare dal movimento di Caputo. Lo stesso difensore però si è fatto immediatamente perdonare dal popolo biancoceleste proprio sul finale di tempo con il gol che ha portato in vantaggio la Lazio.
Patric è stato bravo a insaccare in rete, in spaccata, una palla arrivata direttamente dal calcio d'angolo. Un tocco da due passi che a differenza di Mandas in precedenza, Caprile non è riuscito a neutralizzare facendosi trafiggere da Patric. Un gol fondamentale per le speranze europee di una Lazio che con un Tudor sta cercando di ritrovare fiducia in una stagione altalenante contrassegnata dalle dimissioni di Sarri. In attesa della seconda frazione i biancocelesti in questo momento si portano a quota 59 punti al settimo posto.