video suggerito
video suggerito

Mandas racconta cos’è successo dopo il lancio di fumogeni in Genoa-Lazio: “Sentivo la schiena bruciare”

Christos Mandas ha raccontato cos’è accaduto dopo essere stato colpito da un fumogeno durante Genoa-Lazio: “Sentivo bruciare dietro alla schiena e ho avuto paura”.
A cura di Fabrizio Rinelli
30 CONDIVISIONI
Mandas colpito da un fumogeno (immagini DAZN).
Mandas colpito da un fumogeno (immagini DAZN).

A Marassi la Lazio è scesa in campo contro il Genoa di Vieira vincendo 2-0. I gol di Castellanos e Dia hanno consentito ai biancocelesti di portarsi a ridosso della zona Champions League sfruttando anche il passo falso della Juventus a Parma. Una partita che dunque ha permesso alla squadra di Baroni di prendersi tre punti d'oro non senza tensioni. Non tanto per i pericoli dovuti agli attacchi del Genoa quanto per ciò che è accaduto sugli spalti al minuto 15 della sfida quando i tifosi rossoblù hanno interrotto la partita per diversi minuti con il lancio di fumogeni in campo.

Un gesto di protesta contro la decisione della Lega Serie A di rinviare la partita inizialmente programmata per lunedì di Pasquetta, giorno in cui è morto Papa Francesco. In un attimo l'area di rigore del portiere biancoceleste Christos Mandas è stata invasa dai fumogeni. Il colore rosso ha avvolto l'intera zona e uno dei fumogeni lanciati dagli spalti ha colpito anche lo stesso estremo difensore della Lazio che ha raccontato cos'è accaduto in quegli attimi di pura tensione: "Sentivo bruciare dietro alla schiena e ho avuto paura".

Aria irrespirabile per diversi minuti a Marassi.
Aria irrespirabile per diversi minuti a Marassi.

Mandas ha raccontato tutto in conferenza stampa. Sentivo bruciare dietro alla schiena e ho avuto paura, ma non di continuare a giocare perché nel calcio non ci deve essere – ha spiegato -. Sono sempre rimasto in partita nonostante l’accaduto”. In campo i giocatori erano disorientati, diversi di loro hanno subito soccorso il portiere che si è accasciato a terra accerchiato poi anche dall'arbitro che ha voluto capire bene cosa fosse accaduto. In un attimo l'aria è stata irrespirabile e diversi giocatori avevano infatti la maglietta davanti alla bocca.

Il momento in cui i fumogeni invadono il terreno di gioco dopo aver colpito Mandas.
Il momento in cui i fumogeni invadono il terreno di gioco dopo aver colpito Mandas.

Lo speaker dello stadio ha poi chiesto al pubblico di placarsi

I tifosi del Genoa erano rimasti in silenzio per il primo quarto d’ora, poi la protesta è degenerata con questo lancio di fumogeni che ha inevitabilmente portato la partita a sospendersi per diversi minuti. Successivamente lo speaker dello stadio ha invitato la tifoseria genoana a interrompere il lancio di fumogeni per evitare la definitiva sospensione dell’incontro. Dopo un po' la partita è così ricominciata con la Lazio che diversi minuti dopo ha trovato il gol del vantaggio grazie a Castellanos e poi il raddoppio di Dia nella ripresa.

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views