Mancini stravolge l’Italia, formazione mai vista con l’Ungheria: Gnonto e due azzurri dalla Serie B
Dopo il tracollo con l'Argentina e il riscatto contro la Germania, c'è grande curiosità per l'Italia che questa sera scenderà in campo nella seconda giornata del gruppo 3 della Lega di Nations League. Al Dino Manuzzi di Cesena la Nazionale di Mancini ospiterà l'Ungheria di Marco Rossi. Un avversario da non sottovalutare, come confermato anche dall'esordio vittorioso sull'Inghilterra che ha permesso ai magiari di conquistare il primato solitario del girone. Il commissario tecnico italiano nella conferenza stampa della vigilia ha aperto alla possibilità di una nuova rivoluzione in termini di scelte di formazione.
È questo d'altronde il momento per sperimentare e testare vari giovani, con la speranza di poter tornare in tempi più o meno brevi a contare su un gruppo nuovamente competitivo per il futuro dopo il flop della mancata qualificazione ai Mondiali. Proprio per questo Mancini alla vigilia non ha voluto dare punti di riferimento sui possibili titolari in Italia-Ungheria ma ha dimostrato di voler tenere fede alla sua linea che prevede ampie rotazioni e dove possibile vere e proprie rivoluzioni. Ecco allora che per il confronto contro i magiari, potrebbero esserci diversi cambi rispetto all'undici partito contro la Germania, con il possibile esordio se non dal 1′ a gara in corso – tra gli altri – di Gatti e Zerbin direttamente dal Frosinone, in Serie B.
Le probabili formazioni di Italia-Ungheria
Le indicazioni arrivate dagli ultimi test in allenamento parlano chiaro in tal senso. Gigio Donnarumma dovrebbe essere ancora una volta il perno della rappresentativa azzurra. Questo a meno di forfait legati alle sue condizioni e al problema al mignolo che dovrebbe essere comunque risolto grazie all'utilizzo di un guanto speciale. In caso di bandiera bianca, potrebbe essere concesso spazio a Meret per un ulteriore cambiamento. Novità in difesa dove dovrebbero giocare Mancini e Bastoni, con Calabria e Spinazzola ai suoi fianchi. A gara in corso potrebbero esserci due possibili debutti con la casacca della Nazionale: ovvero il laziale Luiz Felipe e il 23enne del Frosinone, di proprietà della Juventus, Federico Gatti.
In mediana redini in mano a Cristante con ai suoi fianchi Barella, e Pellegrini con la giovane promessa dell'Atalanta Scalvini pronto a subentrare. In attacco il terminale offensivo potrebbe essere Raspadori, supportato da due ali veloci, ovvero Politano e Gnonto reduce dall'esordio super contro la Germania. Mancini in conferenza ha parlato delle doti uniche dell'attaccante dello Zurigo, pur sottolineando la necessità di frenare l'entusiasmo. La mossa a sorpresa potrebbe essere Zerbin, pronto ad essere gettato nella mischia più avanti.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Mancini, Bastoni, Spinazzola; Barella, Cristante, Pellegrini; Gnonto, Raspadori, Politano. CT Mancini
UNGHERIA (5-1-3-1): Gulacsi; Nego, Lang, Orban, At. Szalai, Z. Nagy; A. Nagy; Schafer, Szoboszlai, Sallai; Ad. Szalai. CT Rossi