Mancini sistema nuovamente l’Inghilterra: “Nazionali che non vincono nulla da 60 anni”
Roberto Mancini ad inizio conferenza prima del match con la Turchia non si è sbottonato sul suo futuro – "abbiamo parlato col presidente in questi giorni, siamo allineati su tutto, poi con calma discuteremo sulle cose da migliorare per il futuro" – ma nel prosieguo della chiacchierata coi giornalisti si è fatto scappare un paio di frasi che fanno intendere come dovrebbe essere ancora lui il Ct dell'Italia nel cammino che porterà ai prossimi Europei del 2024 che si giocheranno in Germania.
"Inseriremo sicuramente ragazzi più giovani, lavoreremo su questo", ha infatti annunciato il tecnico jesino. E poi ancora: "A giugno un po' di inserimenti ci saranno perché è giusto così, dobbiamo pensare agli Europei tra due anni". Non sembrano le parole di chi sta per andare via, ma di chi – dopo la legittima delusione – è pronto a ripartire non buttando via quanto di buono fatto finora. Ovvero il trionfo dell'anno scorso a Wembley, ma anche un ruolino di marcia che recita 4 sconfitte in 47 partite da Ct, di cui solo 2 nelle ultime 42. Tra queste sfortunatamente c'è lo 0-1 casalingo contro la Macedonia del Nord che ci farà assistere da casa ai prossimi Mondiali.
"Io non mollo, ci riproviamo per il prossimo Mondiale", ha poi detto orgoglioso ai microfoni di Striscia la Notizia, accettando di ricevere un Tapiro d'Oro gigante: "È più che meritato. Ero fiducioso, purtroppo ogni tanto le cose vanno male". Un orgoglio che si può leggere tra le righe anche quando Mancini rivendica tutto il buono fatto sulla panchina della Nazionale, a fronte di chi ora si fa beffe degli azzurri ma farebbe bene a guardare in casa propria.
"Noi in questi anni abbiamo provato a fare il massimo, cercando di vincere ma anche giocando un calcio diverso. Non è stato solo il mese degli Europei, ma un percorso di tre anni dove abbiamo quasi sempre vinto. Poi nel calcio le sconfitte possono sempre accadere. Ci sono Nazionali importanti che non vincono nulla da 60 anni, l'Italia da questo punto di vista è più avanti…", è la stilettata del Mancio. Non è difficile individuare nei ‘soliti' inglesi, velocissimi a prenderci in giro dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, i destinatari delle parole del Ct dell'Italia. Del resto la bacheca degli ‘inventori del calcio' è ancora ferma ai campionati Europei vinti in casa nel 1966: da allora sono passati 56 anni, l'Inghilterra non ha vinto più nulla, così come anche prima non aveva vinto nient'altro. Però a sfottere son buoni…