Mancini esclude 10 giocatori dai convocati di Italia-Macedonia: tagli pesantissimi
Scorri la lista dei convocati di Roberto Mancini e resti a bocca aperta per alcune esclusioni eccellenti. Sono dieci i calciatori che non faranno parte del gruppo di calciatori dell'Italia che questa sera affronta la Macedonia del Nord. A guardare la semifinale dei playoff dalla tribuna del "Barbera" di Palermo saranno tre big (e attaccanti) come Belotti, Scamacca, Zaniolo. Nel novero degli esclusi figurano anche Bonucci, Luiz Felipe, Sensi, Zaccagni, Locatelli (guarito dal Covid, s'è unito alla Nazionale in queste ore ma potrà essere pronto per l'eventuale finale) Biraghi e Gollini.
Perché il commissario tecnico ha preso una decisione del genere? Si tratta di una bocciatura? Assolutamente no, anche se desta molta impressione che a essere tagliati per la prima e importante sfida verso Qatar 2022 siano proprio quei tre calciatori del reparto offensivo che finora erano stati considerati punti fermi (è il caso del ‘gallo') oppure risorse preziose per talento e prospettive future (la punta del Sassuolo e il giocatore della Roma). C'è, invece, Joao Pedro (andrà in campo con la maglia numero 9) che, nonostante la sua prima convocazione in assoluto, ‘Mancio' ha voluto accanto a sé in un match molto delicato.
Questione di scelte e di regolamento Fifa (lo chiarisce l'articolo 19.4 delle norme sulle qualificazioni ai Mondiali 2022) che, nella conta dei giocatori da portare in panchina, non permette di averne più di 12 rispetto al numero complessivo di 23 da mettere a referto in occasione del match. È di cinque, invece, il numero massimo di sostituzioni consentite in tre momenti differenti in aggiunta all'intervallo. Un sesto cambio sarà a disposizione delle squadre nei supplementari.
La lista dei convocati dell'Italia per la Macedonia del Nord
Numeri di maglia e 23 calciatori scelti, si attende solo il fischio d'inizio dell'arbitro Turpin. La comunicazione ufficiale da parte del commissario tecnico scandisce il conto alla rovescia verso la gara che ha in palio un risultato fondamentale: vincere e fare un altro passo verso Qatar 2022, verso quei Mondiali che quattro anni fa sfuggirono di mano contro la Svezia; vincere per scacciare i cattivi pensieri e agguantare quella qualificazione che, per la Nazionale campione in carica agli Europei, deve essere un nuovo inizio.
Portieri: 14 Alessio Cragno (Cagliari), 21 Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), 1 Salvatore Sirigu (Genoa)
Difensori: 15 Francesco Acerbi (Lazio), 23 Alessandro Bastoni (Inter), 3 Giorgio Chiellini (Juventus), 2 Mattia De Sciglio (Juventus), 13 Emerson Palmieri (Lione), 16 Alessandro Florenzi (Milan), 19 Gianluca Mancini (Roma)
Centrocampisti: 18 Nicolò Barella (Inter), 5 Bryan Cristante (Roma), 8 Jorginho (Chelsea), 7 Lorenzo Pellegrini (Roma), 12 Matteo Pessina (Atalanta), 4 Sandro Tonali (Milan), 6 Marco Verratti (Paris Saint Germain)
Attaccanti: 11 Domenico Berardi (Sassuolo), 17 Ciro Immobile (Lazio), 10 Lorenzo Insigne (Napoli), 9 Joao Pedro (Cagliari), 20 Matteo Politano (Napoli), 22 Giacomo Raspadori (Sassuolo).
