Mancini contro tutti, lo sfogo mentre vola in Arabia Saudita: “Trattato come il mostro di Firenze”
Dopo voci, rumors e indiscrezioni che si sono susseguite per giorni, ecco l'ufficialità: Roberto Mancini è il nuovo CT dell'Arabia Saudita. L'allenatore di Jesi ha prima affermato di essersi dimesso dal suo incarico con la FIGC per ‘motivi personali‘ e nei giorni successivi ha attaccato la federazione per avergli ridimensionato lo staff, dopo essere diventato il coordinatore di U20 e U21 nelle settimane successive alla UEFA Nations League.
Ieri è arrivato l'annuncio e oggi ci sarà la presentazione ufficiale: Mancini ha firmato un contratto che lo legherà all'Arabia Saudita fino al 2027 con un ingaggio che tra i 18 e i 20 milioni di euro netti a stagione, più ulteriori premi legati ai risultati e diversi benefici.
Il Mancio, però, mentre è in volo verso l’Arabia Saudita ha voluto rilasciare un'intervista al direttore editoriale dell’Agenzia Italpress, Italo Cucci, dichiarando: "Mi hanno trattato come il mostro di Firenze, sì, Pacciani…”. Parole molto forti.
La sua uscita dalla Nazionale ha lasciato strascichi non da poco con la FIGC e con l'opinione pubblica dopo che si è iniziata a diffondere la notizia la possibilità che diventasse nuovo CT dei Green Falcons.
Si è parlato anche di un sms che la moglie di Mancini, Silvia Fortini, avrebbe inviato a Gabriele Gravina l'8 agosto – quattro giorni prima delle dimissioni – per informarlo del ‘malessere' del marito e fargli capire che sarebbe stato meglio chiamarlo.
Alla base dei malumori dell'ex CT azzurro ci sarebbe stata la clausola presente nel contratto che avrebbe consentito alla FIGC di dargli il benservito qualora l'Italia non avesse preso parte ai prossimi Europei e, dopo aver provato ad aggirare l'argomento per qualche giorno, è stato lo stesso Mancio ad ammettere che non era di suo gradimento: "La clausola? Eliminarla avrebbe potuto essere un segnale. Lo avevo chiesto per lavorare tranquillo in questi mesi, ma è chiaro che sarei andato via se non fossimo riusciti a qualificarci".
L'allenatore che ha portato l'Italia a vincere l'Europeo nel 2021 e al nuovo record d’imbattibilità, nelle scorse ore sui suoi canali social ha postato il video di presentazione del suo approdo sulla panchina dell'Arabia Saudita e ha motivato così la sua scelta: “In questi giorni ho ricevuto una manifestazione di piena fiducia sulla mia persona e di apprezzamento del lavoro svolto in questi anni dalla Saudi Arabia Football Federation che mi ha scelto per il prestigioso incarico di Head Coach della National Team, e che ringrazio nella persona del Presidente Yasser Al Misehal. Sono entusiasta di aver accettato questo nuovo progetto che si fonda sulla condivisione della visione strategica di crescita del settore calcistico e in particolare del mondo dei giovani a cui tengo da sempre. Questo incarico è un riconoscimento del valore attribuito al calcio Italiano e anche in questa esperienza porterò con orgoglio la nostra italianità nel mondo”.