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Max Taylor convocato dal Manchester United 9 mesi dopo aver sconfitto il cancro

Max Taylor è un difensore di 19 anni del Manchester United. Un anno fa iniziò la chemioterapia per un cancro a un testicolo, lo scorso febbraio ha sconfitto la malattia e dopo aver ripreso l’attività con la squadra Under 23 è stato convocato dal tecnico Solskjaer per il match di Europa League con l’Astana.
A cura di Alessio Morra
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Il Manchester United sta puntando tantissimo sui suoi giovani, Solskjaer ne sta lanciando tanti, nell'ultima partita di campionato hanno segnato Williams (del 2000) e il già noto Greenwood (2001), il più ‘vecchio' goleador a Sheffield è stato Rashford (nato nel 1997). Nell'elenco dei convocati per la partita di Europa League con l'Astana, in programma giovedì prossimo, c'è anche il nome del difensore Max Taylor, un ragazzo di 19 anni che nove mesi fa ha sconfitto un cancro.

Chi è Max Taylor, il giovane difensore del Manchester United

Max Taylor è un difensore del Manchester United, ha diciannove anni e quando ne aveva quattordici è entrato a far parte dei Red Devils, con cui ha fatto tutta la trafila. Taylor un anno fa ha scoperto di avere un cancro al testicolo e ha iniziato subito la chemioterapia. Fortunatamente già a febbraio aveva vinto la sua battaglia contro la malattia. Taylor ha ripreso ad allenarsi lo scorso settembre, lo ha fatto con l'Under 23 dei Red Devils, ora è stato convocato con la prima squadra per un match internazionale.

Taylor convocato per Astana-Manchester United di Europa League

Il Manchester United è già qualificato per i sedicesimi di finale dell'Europa League, ma deve ancora conquistare il primato nel girone che garantisce, sulla carta, un sorteggio migliore. Solskjaer nelle gare europee ha dato molto spazio ai giovani, su tutti Mason Greenwood, sempre titolare e spesso goleador. Nella partita con l'Astana ci sarà un massiccio turnover. Tra i convocati anche i giovani James Garner, Dylan Levitt e Max Taylor, che magari farà il suo esordio in una partita ufficiale e nelle coppe europee. Nella trasferta kazaka non ci saranno né il vice di Solksjaer, Carrick, né McKenna che rimarranno a Manchester con la maggior parte dei titolari. Nicky Butt sarà al fianco del tecnico norvegese.

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