Manchester United ancora ko e le critiche sono feroci: “Nuovo anno, stessa sofferenza”
Sembrava che l'avvento di Rangnick qualcosa nel Manchester United fosse cambiato. Non certo nel gioco, diventato molto più pragmatico, ma quantomeno nella continuità dei risultati. Pur non brillando i Red Devils dopo l'esonero di Solskjaer avevano infilato una serie utile, cominciata con la promozione di Carrick, che a malincuore si è dimesso quando ha capito che non c'era più spazio per lui, e proseguita con la gestione del tecnico tedesco. Ma il primo match del 2022 è stato disastroso. A Old Trafford il Wolverhampton con pieno merito si è imposto per 1-0. E ora anche il quarto posto, che vale la qualificazione alla prossima Champions League, si allontana. La delusione è tanta in campo, negli spogliatoi e pure fuori, dove migliaia di tifosi si lamentano sui social, compreso uno sportivo illustre.
Sotto gli occhi anche di Sir Alex Ferguson, che ha appena compiuto 80 anni, il Manchester United è stato messo alle corde dai Wolves, che hanno disputato un primo tempo perfetto e hanno saputo soffrire nella ripresa quando a cavallo del ventesimo i Red Devils hanno dato segni di vita forti con McTominay e Ronaldo. Ma è stato un bagliore, doppio, prima del successivo appiattimento e del gol di Joao Moutinho che all'81' con una staffilata supera De Gea, 1-0 che sarà il risultato finale. Un successo storico per la squadra di Bruno Lage, un ko pesante per il Manchester United, che resta settimo in classifica. Ronaldo e soci saranno chiamati a un girone di ritorno clamoroso per scalare la classifica.
Al momento quarto è l'Arsenal, con 4 punti in più, e una partita giocata in più. Ma il vero avversario dello United e il Tottenham di Conte, che ha due punti dello United, ma soprattutto ha giocato una partita in meno. Quindi virtualmente sarebbe quarto. Irraggiungibili le prime tre, con il Manchester City che ha iniziato la fuga su Chelsea e Liverpool.
Non si perde una partita del Manchester United il grandissimo Usain Bolt, uno dei più grandi atleti di ogni tempo, tre volte consecutivamente campione olimpico nei 100 metri, che sul suo profilo Twitter ha scritto quattro semplici parole che fotografano la situazione: "New year same pain", che tradotto fa: "Nuovo anno, stessa sofferenza".