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Manchester è la nuova capitale del calcio europeo: i record di Madrid e Milano nel mirino

Manchester è la nuova capitale del calcio europeo. Altro che Brexit. Con il City in finale di Champions League e lo United qualificato per l’ultimo atto dell’Europa League la seconda città inglese punta al primato di Madrid di qualche stagione fa e se Guardiola dovesse battere il Chelsea Mancunia raggiungerebbe il record di Milano.
A cura di Vito Lamorte
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Manchester è la nuova capitale del calcio europeo. Con il Manchester City e il Manchester United rispettivamente in finale di Champions League e Europa League la città inglese si riscopre più centrale nel panorama continentale. Altro che Brexit. La seconda città d'Inghilterra è una delle culle della rivoluzione industriale del 19° secolo, delle lotte operaie e delle battaglie sui diritti civili ma è sempre stata guardata con occhi diversi rispetto a Liverpool e Londra. Il football è pane quotidiano dalle parti della Greater Manchester ma se a farla da padrone erano sempre i Red Devils ora l'asse si è spostato a Maine Road, o per dirla alla Sir Alex Ferguson dai "vicini rumorosi". Lo United ha dominato la scena interna e europea a cavallo dei due secoli ma con lo sbarco del gruppo Abu Dhabi United di Mansour bin Zayed Al Nahyan, ora City Football Group, al Manchester City nel 2008 si è avviato un cambiamento al comando. Con una quantità di denaro speso per le campagne acquisti e per le strutture gli emiri hanno trasformato i Citizens che hanno iniziato a vincere titoli e dalla lotta del 2012, che ha visto gli Skyblues battere lo United per una migliore differenza reti grazie al gol di Agüero contro il QPR nell'ultima giornata gli equilibri di potere in città sono cambiati.

I Red Devils hanno vinto il campionato nel 2013 e dopo l'addio di Ferguson il City non ha lasciato ai cugini nemmeno le briciole: ora si avviano a vincere la terza Premier nelle ultime quattro stagioni con Pep Guardiola, sarebbe il settimo per il club che raggiungerebbe nell'albo d'oro l'Aston Villa e che porrebbe la città di Manchester a uno titolo dal Liverpool: sono 28 tra i Reds (19) e l'Everton (9) e Mancunia arriverebbe a 27 con i 20 dello United e i 7 dei Citizens.

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Oltre alle questioni interne, come già anticipato, c'è da guardare all'Europa: il Manchester City giocherà la sua prima finale di Champions League contro il Chelsea a Istanbul, nel terzo derby britannico nella storia dell'ultimo atto della massima competizione continentale; mentre lo United sfiderà a Danzica il Villarreal per portarsi a casa la seconda Europa League negli ultimi cinque anni.

Manchester si unisce a Madrid (Atlético e Real Madrid), a Milano (Inter e Milan), a Londra (Arsenal, Chelsea e Tottenham) e Belgrado (Partizan e Stella Rossa) con almeno due squadre della stessa città che hanno giocato una finale di Champions League ma solo il capoluogo lombardo ha portato a casa la vittoria con entrambe. L'obiettivo dei Citizens è quello: vincere il secondo titolo europeo, dopo la Coppa delle Coppe del 1970, e elevare la città a capitale continentale del football.

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Per ritrovare due squadre della stessa città vittoriose nei due tornei europei per club non bisogna tornare molto indietro: era la stagione 2017-2018, il Real Madrid batteva il Liverpool nella finale di Champions League a Kiev per 3-1 e l'Atletico Madrid vinceva per 2-0 l'ultimo atto dell'Europa League contro l'Olympique Marsiglia a Lione. Riuscirà il Double anche a Manchester City e Manchester United?

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