Manchester City, non solo Messi: Guardiola vuole Bonucci, ma il centrale non vuole lasciare la Juve
Leo Messi non è l'unico sogno di Pep Guardiola. Il manager del Manchester City ha rimesso gli occhi su un vecchio pallino di mercato, tutto italiano. Si tratta di Leonardo Bonucci, nei confronti del quale il manager catalano non ha mai nascosto la stima. Dopo i tentativi del passato, i Citizens sono tornati alla carica per il centrale della Juventus anche negli ultimi giorni. Il classe 1987 ancora una volta, pur dimostrandosi lusingato dell'interesse del club inglese ha risposto con un secco "no, grazie" alla luce della sua volontà di non muoversi da Torino.
Leonardo Bonucci sogno di mercato del City, il sondaggio e il no grazie
Secondo quanto riportato da Sky Sport, il Manchester City è tornato alla carica per Leonardo Bonucci. Il difensore è un vecchio pallino di Pep Guardiola che non ha mai nascosto l'ammirazione per le doti dell'esperto centrale e la sua abilità nell'impostazione del gioco. A tal proposito ci sarebbe stato un sondaggio del club inglese per il 33enne nelle ultime ore, con la volontà di capire se ci fossero o meno i margini per una possibile trattativa. Il discorso è stato interrotto sul nascere dal diretto interessato che ha ribadito la sua volontà di restare alla Juventus, pur ringraziando ancora una volta il Manchester City, per la sua attenzione vero e proprio motivo d'orgoglio.
Perché Bonucci vuole restare alla Juventus
Dopo la parentesi al Milan, il futuro di Leonardo Bonucci alla Juventus sembra davvero blindato. Oltre al contratto fino al 2024, il difensore ha ritrovato il feeling totale con l'ambiente mettendo da parte le frizioni legate alla sua sorprendente partenza. Dopo aver vinto l'ennesimo scudetto con i bianconeri, quest'anno Bonucci ha uno stimolo in più ovvero quello di lavorare con Andrea Pirlo, suo ex compagno di squadra tra il 2011 e il 2015. Anche questa prospettiva è stata alla base della scelta di Bonnie di dire no al Manchester City con buona pace di Guardiola che dovrà guardare altrove per rinforzare la sua difesa.