“Mancanza di ordine e disciplina”: l’Uefa apre un procedimento disciplinare per Italia-Inghilterra
“Mancanza di ordine e disciplina da parte dei suoi tifosi”. Questa è la motivazione che ha portato l'UEFA ad aprire un procedimento disciplinare contro la Federazione inglese (FA, Football Association) per quello che è accaduto allo stadio Wembley di Londra prima e durante la finale di EURO 2020 tra la nazionale padron di casa e l'Italia. L'indagine è stata portata avanti dall’ispettore etico si è basata sul modus operandi dei tifosi britannici in occasione dell’ultimo atto del torneo continentale per nazionali: per quanto successo sono stati ascoltati i commissari competenti e, con molta probabilità, si arriverà a una sanzione economica come ‘massima pena’ ipotizzabile ma il danno d’immagine per l'accaduto non sarebbe di lieve entità per la English Football Association.
Due inchieste differenziate erano state aperte dalla Uefa in merito a quanto era accaduto il pomeriggio e la sera della finale degli Europei e la stessa FA aveva annunciato un'inchiesta indipendente sui disordini che si erano verificati a Wembley: a distanze di poche settimane è arrivata la nota da parte dell'UEFA che un provvedimento disciplinare sarà preso. Quello che è successo ha messo in forte imbarazzo la federazione britannica nei confronti del governo del calcio europeo.
La nota ufficiale dell'UEFA: ""Dopo un'indagine condotta dall'UEFA Ethics and Disciplinary Inspector sugli eventi, riguardanti i tifosi, occorsi dentro e intorno lo stadio durante la finale di Wembley fra Italia e Inghilterra, è stato aperto un procedimento disciplinare contro la Football Association inglese per una potenziale violazione dell'Articolo 16(2)(h) della UEFA Disciplinary Regulations con mancanza di ordine o disciplina da parte dei suoi tifosi". Ulteriori aggiornamenti sui provvedimenti arriveranno nelle prossime settimane.