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Malmoe, l’ex Milan Jon Dahl Tomasson è il nuovo allenatore

L’ex centravanti del Milan e della nazionale danese, Jon Dahl Tomasson, è il nuovo allenatore del Malmoe: assumerà la guida della squadra svedese a partire dal prossimo 10 gennaio. Non è la sua prima esperienza: dopo l’addio al calcio giocato nel 2011 si è seduto sulle panchine dell’Excelsior e del Roda, oltre ad altre due parentesi da assistente tecnico al Vitesse e con la selezione del suo paese.
A cura di Vito Lamorte
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Ci sono calciatori che riescono a staccarsi dall'ambiente che hanno frequentato per diversi anni prima del ritiro e altri che continuano a coltivare la loro passione sotto altre forme. Tanti giocatori hanno intrapreso la carriera di allenatore o dirigente con alterne fortune e uno di questi è Jon Dahl Tomasson. Il bravissimo centravanti nato a Copenaghen viene ricordato per i suoi trascorsi con la maglia del Milan, del Feyenoord e quella della nazionale danese ma dopo l'addio al calcio giocato, nel 2011, ha deciso di intraprendere il percorso da allenatore che lo ha portato a sedersi su quella dell'Excelsior e del Roda, oltre ad altre due parentesi da assistente tecnico al Vitesse e con la selezione del suo paese.

Tomasson è il nuovo allenatore del Malmoe

Ora Tomasson ha intrapreso una nuova avventura ed è diventato, ufficialmente, il nuovo tecnico del Malmoe, club svedese che ha concluso al secondo posto l'ultimo campionato ad un solo punto dai campioni del Djurgården. L'ex attaccante del Milan prenderà il timone della squadra a partire dal prossimo 10 gennaio per prepararsi al meglio in vista dell'inizio dell'Allsvenskan 2020, previsto per il 5 aprile. Prima del torneo nazionale il Malmoe dovrà affrontare un ostico doppio impegno contro il Wolfsburg nei sedicesimi di finale di Europa League dopo aver vinto il girone davanti al Copenaghen. Una sfida difficile e ambiziosa per gli svedesi.

Tomasson porterà con se in dote tutta l'esperienza che ha accumulato giocando a grandi livelli e spera di replicare, almeno in parte, quanto fatta da calciatore in quest'altra veste. Il danese, per chi non ricordasse la sua parentesi al Milan, ha lasciato a suo modo il segno durante l'esperienza rossonera dal 2002 al 2005, dove partecipò attivamente alla conquista della Champions League nel 2003.

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