Maldini: “Io e mio figlio stiamo bene, in una settimana dovremmo debellare il Coronavirus”
Paolo Maldini e suo figlio Daniel sono risultati positivi al Coronavirus. A pochi giorni dall'annuncio ufficiale, la grande gloria e attuale dirigente rossonero, ha fatto il punto sulle sue condizioni di salute in un video pubblicato sui social. Queste le parole dell'ex terzino: "Stiamo bene, dovremmo riuscire a debellare questo virus nell’arco di una settimana e comunque grazie a tutti per l’affetto che non manca mai"
Paolo Maldini e il figlio Daniel positivi al Coronavirus, il messaggio sui social
Nella serata di sabato è arrivata la notizia della positività al Coronavirus di Paolo Maldini e suo figlio Daniel. L'attuale direttore tecnico rossonero, e il giovane attaccante si sono sottoposti nei giorni precedenti al classico tampone, risultando dunque contagiati. Nei prossimi giorni la procedura sanitaria prevede ulteriori test, con i due che sono finiti in isolamento. Quali sono le loro condizioni di salute? A fare il punto della situazione ci ha pensato Paolo, in un video pubblicato sui social. Nello stesso oltre a ringraziare tutti per l'affetto dimostrato, ha dichiarato che tutto procede per il meglio: "Volevo ringraziare tutte quelle persone che hanno fatto arrivare attraverso i social, attraverso i messaggi il loro amore e la loro preoccupazione per le condizioni di salute mie e di mio figlio. Noi stiamo bene, dovremmo riuscire a debellare questo virus nell’arco di una settimana e comunque grazie a tutti per l’affetto che non manca mai".
Le parole di Paolo Maldini per chi sta lottando in prima linea contro il Coronavirus
La famiglia Maldini ha ricevuto dunque tantissimi messaggi d'affetto e solidarietà. Anche Paolo però ha voluto dedicare parole speciali, a tutti coloro i quali stanno lottando in prima linea nei difficilissimi giorni dell'emergenza Coronavirus: "Vorrei ringraziare tutti i dottori, infermieri, operatori sanitari, protezione civile e forze dell’ordine che stanno affrontando questa emergenza con il massimo della professionalità e con un coraggio enorme. Ancora una volta ci fate sentire orgogliosi di essere italiani".