Malcom è stato un giocatore della Roma solo per un pomeriggio (in cui è successo di tutto)
Un problema fisico impedirà a Malcom di scendere in campo in Zenit-Lazio, sfida valida per la terza giornata della fase a gironi di Champions. Una sfida intrigante per il duttile esterno offensivo brasiliano dello Zenit San Pietroburgo che in passato è stato ad un passo dal trasferimento alla Roma. L'ex Bordeaux torna ad incrociare il cammino con una società della Capitale, dopo aver rischiato di scatenare un incidente diplomatico tra i giallorossi e il Barcellona che alla fine riuscirono in extremis ad acquistarlo.
Malcom e il caso del trasferimento alla Roma per poche ore
Nell'estate 2018 per alcune ore Malcom Filipe Silva de Oliveira, noto semplicemente come Malcom, diventò il nuovo colpo di mercato della Roma. Il club capitolino ufficializzò sui suoi canali il raggiungimento dell'accordo con il Bordeaux per l'acquisto del duttile esterno offensivo brasiliano reduce da una stagione eccezionale. Il colpo di scena però è dietro l'angolo, e infatti Malcom disse sì al Barcellona che dopo aver raggiunto l'accordo con il calciatore chiuse anche la trattativa con i transalpini mettendo sul piatto 41 milioni di euro più uno di bonus. In poche ore dunque, Malcom cambiò praticamente due maglie. Tutto lecito, visto che l'accordo tra il Bordeaux e la Roma venne scavalcato dalla volontà del diretto interessato che preferì il Barcellona. Proprio su questo i transalpini hanno fecero leva per "giustificarsi" agli occhi dei capitolini dopo il dietrofront, non convincendo però la dirigenza romanista letteralmente infuriata.
Le parole di Malcom sul mancato passaggio alla Roma e il sì al Barcellona
Ai microfoni di Footmercato però Malcom scaricò a sua volta la responsabilità sul club per un trasferimento alla Roma durato poche ore: "Non sapevo niente riguardo alla trattativa tra Barcellona e Roma. Ero felice di andare alla Roma, ma poi il presidente Stéphane Martin non mi ha lasciato andare perché il Barcelona aveva fatto un'offerta più alta al Bordeaux. I blaugrana sono passati prima di tutto dal club. Era il mio sogno, lo sapevano. D'accordo col presidente ho quindi scelto di vestire la maglia del Barcellona”.
Flop al Barcellona e trasferimento allo Zenit, lo sfottò dei russi alla Roma
L'esperienza al Barcellona di Malcom si è rivelata tutt'altro che fortunata, con 24 presenze stagionali quasi sempre partendo dalla panchina, 4 gol (uno rifilato nel pareggio in Champions contro l'Inter) e 2 assist. Troppo poco per giustificare l'esborso dei catalani, che il 2 agosto 2019 lo spedirono allo Zenit San Pietroburgo a titolo definitivo per 40 milioni di euro più 5 di bonus. I russi al momento dell'ufficializzazione dell'acquisto del brasiliano si resero protagonisti di uno sfottò del tutto gratuito alla Roma: nella carrellata di immagini con le varie maglie indossate da Malcom in carriera, ecco anche il fotomontaggio relativo alla sua esperienza virtuale alla Roma, con tanto di data, dal 22 al 23 luglio 2018.
In quell'occasione la risposta della Roma, arrivò sempre a mezzo social, dal profilo Twitter ufficiale in lingua inglese: "Molto orgogliosi di averti avuto con noi, Malcom. Adesso porta tutta quella grandezza nel campionato russo. Buona fortuna allo Zenit". Tra infortuni e poche presenze, l’esperienza di Malcom in Russia non sta andando come nelle aspettative in linea con quanto accaduto al Barcellona. Pericolo scampato per la Roma? Difficile dirlo, con il calciatore che rimanda l'appuntamento con la Lazio alla sfida di ritorno, per respirare un po' l'atmosfera del derby.