Maignan torna a Udine dopo gli insulti razzisti, spunta uno striscione allo stadio: “Uomo di me**a”

"Maignan uomo di m***a". Uno striscione offensivo nei confronti di Mike Maignan è stato affisso la notte scorsa nei pressi del Bluenergy Stadium di Udine a due giorni dalla gara di campionato tra l'Udinese e il Milan. Lo scorso anno il match tra i friulani e i rossoneri venne sospeso a causa di insulti razzisti provenienti dalla curva dei supporter bianconeri.
Per quell'episodio inizialmente venne chiuso lo stadio per un turno ma successivamente la Corte Sportiva d’Appello ha accolto in parte il ricorso dell'Udinese chiudendo per due partite solo la ‘Curva Nord'. In quell'occasione vennero identificati gli autori degli insulti razzisti e il questore di Udine aveva emesso un Daspo della durata di cinque anni per quattro persone, tre uomini e una donna. Lo striscione è stato successivamente rimosso.

Striscione contro Maignan a Udine: "Uomo di m***a"
Udinese-Milan, anticipo della giornata numero 32 di Serie A, è in programma venerdì sera alla Bluenergy Stadium e la vigilia non è delle migliori perché è stato affisso uno striscione offensivo nei confronti del portiere rossonero, Mike Maignan, nei pressi del Bluenergy Stadium.
Lo striscione riportava la scritta "Maignan uomo di m***a" ed è stato successivamente rimosso.
Il motivo? Lo scorso anno la partita tra Udinese e Milan, vinta 3-2 dai rossoneri nel finale, venne sospesa a causa di insulti razzisti nei confronti dell'estremo difensore del Diavolo provenienti dalla curva dei supporter friulani. Gli ultras dell'Udinese imputano a Maignan di aver bollato come razzista l'intera Curva Nord.

Grazie alle telecamere di sicurezza dello stadio è stato possibile risalire agli autori dei gravi insulti razzisti: quattro persone, tre uomini e una donna, tra i 32 e i 45 anni, nei confronti dei quali il questore di Udine ha emesso un Daspo della durata di cinque anni.