Maignan dovrà saltare Milan-Atalanta anche se pienamente recuperato: cosa dice il regolamento

Mike Maignan quasi sicuramente salterà la sfida di campionato che il Milan giocherà contro l'Atalanta a San Siro. Il violento colpo alla testa a seguito dello scontro con Jimenez in occasione dell'ultimo turno di Serie A contro l'Udinese aveva provocato un trauma cranico all'estremo difensore francese. Dopo essere stato sostituito Maignan fu poi portato in ospedale per accertamenti. Il portiere è rimasto fermo fino a venerdì. Il protocollo Uefa infatti per questo tipo di casi riguardanti nello specifico un trauma cranico, prevede sette giorni di stop.

Si tratta dello Sport Concussion Assessment Tool, meglio noto come SCAT-5. Per quanto riguarda infortuni relativa a traumi cranici infatti il percorso di recupero risultata sicuramente più complesso rispetto ad altri infortuni di natura muscolare o articolare. I postumi potrebbero emergere successivamente anche se inizialmente sembrano non esserci conseguenze.
Ecco perché la Uefa ha adottato questo protocollo specifico per far fronte a questo tipo di casi. Di fatto Maignan anche se avesse totalmente recuperato dovrà obbligatoriamente osservare un riposo totale fino a venerdì. Sarà dunque difficile vederlo in campo con l'Atalanta. Nel pomeriggio di oggi inoltre sono previsti nuovi esami per il portiere del Milan.

Un caso simile successe a Moise Kean lo scorso 23 febbraio dopo lo scontro in campo durante la sfida persa poi dalla Fiorentina in casa del Verona al Bentegodi. L'attaccante ex Juventus restò infatti fermo per la partita successiva contro il Lecce rientrando in campo solo contro il Panathinaikos in Conference il 6 marzo e poi successivamente in campionato col Napoli il 9 marzo. Stessa tempistica sicuramente sarà osservata dallo stesso Maignan che a Udine fu sostituito al meglio da Sportiello che a meno di clamorosi ribaltoni sarà lui in porta contro la Dea.
Il Milan si gioca le possibilità d'Europa con l'Atalanta
Si tratta di una sfida speciale per il secondo portiere del Milan che sfiderà la squadra di Gasperini e dunque quell'Atalanta con cui ha giocato praticamente da sempre dopo essere cresciuto proprio nel settore giovanile della Dea. Il Milan si giocherà le ultimissime chance di centrare la Champions il prossimo anno o almeno quelle più realistiche – guardando la classifica di Serie A attuale – di giocare Europa League o Conference. I rossoneri sono reduci dal successo in casa dell'Udinese per 4-0 mentre l'Atalanta dalla vittoria interna contro il Bologna per 2-0.