Maignan denigra l’Italia: per lui solo due giocatori azzurri sarebbero titolari nella Francia
Fa male, eccome se fa male: la Francia pensava di fare un sol boccone a Parigi di un'Italia ritenuta in disarmo dopo i fallimentari Europei, ancor più dopo la rete segnata da Barcola a Donnarumma a match appena iniziato, ed invece gli azzurri di Spalletti hanno giocato la loro miglior partita da parecchio tempo a questa parte, piazzando una clamorosa rimonta sostanziatasi in tre gol. Ancor più del risultato finale, a confortare è la prestazione da squadra messa in campo dall'Italia: compatti e aggressivi, ma soprattutto decisi ad imporre il proprio palleggio anche a costo di rischiare qualche errore. I Bleus escono dal Parc des Princes con le ossa rotte e in spogliatoio Mike Maignan non ci sta. Il portiere del Milan si sfoga duramente con i propri compagni e per accusarli non trova di meglio che denigrare l'Italia: secondo lui solo due giocatori azzurri sarebbero titolari in questa Francia.
Maignan si sfoga in spogliatoio contro i compagni dopo Francia-Italia
Il retroscena è svelato dall'Equipe, che dà conto dell'atmosfera bollente nello spogliatoio della squadra di Deschamps dopo la sconfitta contro gli azzurri. Il 29enne portiere si erge a leader – pur non avendo al braccio la fascia di capitano della Francia che è appannaggio di Mbappé – e le canta in maniera pesante ai compagni, accusati di non aver messo in campo lo spirito giusto, quella voglia di mordere il campo che non deve mai mancare, tanto più in chi deve onorare il secondo posto ottenuto negli ultimi Mondiali.
Per Maignan siamo molto più scarsi di loro: solo due azzurri sarebbero titolari
Nello stanzone inondato dai vapori delle docce, Maignan alza la sua voce profonda e nessuno osa contraddirlo, mentre prende chiaramente di mira i giocatori di maggior spessore della sua squadra, da Mbappé a Griezmann. Il portiere milanista ha voluto colpire nell'orgoglio le stelle francesi, dicendo loro contro chi erano stati capaci di perdere, secondo il suo illuminato parere: "Con un discorso chiaro nella sostanza – si legge sull'Equipe – ha spiegato che soltanto due giocatori italiani avrebbero attualmente un posto nella nazionale francese, ma che almeno hanno mostrato voglia e aggressività". Al termine del suo monologo di quasi due minuti, nello spogliatoio del Parc des Princes sarebbe caduto il "silenzio totale". Intanto, pur essendo così scarsi, gli abbiamo dato una lezione memorabile…